La Corea del Nord ha dichiarato la sua intenzione di sostenere la Russia fino alla “vittoria” in Ucraina, come affermato dal ministro degli Esteri di Pyongyang, Choe Son Hui. La notizia si inserisce in un contesto internazionale sempre più teso e preoccupante, con l’ombra dell’intervento militare nordcoreano che si profila sul conflitto che ha già devastato il cuore dell’Europa.
Le parole di Choe Son Hui
“Ribadiamo che staremo sempre fermamente al fianco dei nostri compagni russi fino al giorno della vittoria,” ha dichiarato il ministro degli Esteri nordcoreano. Un’affermazione che amplifica i timori, e fa presagire che l’esercito della Corea del Nord possa diventare un attore chiave nel conflitto ucraino, contribuendo ulteriormente alla destabilizzazione della regione. Le conseguenze di questo coinvolgimento sarebbero potenzialmente catastrofiche, non solo per l’Ucraina ma per l’intero panorama geopolitico europeo.
Crosetto: “Lo scenario peggiora”
Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha espresso grave preoccupazione per l’evolversi della situazione. “Viviamo in un periodo in cui la guerra fa parte della nostra vita quotidiana, soprattutto della mia purtroppo”. Crosetto ha sottolineato come l’invio di truppe da parte della Corea del Nord rappresenti un ulteriore deterioramento della situazione in Europa orientale. “Lo scenario peggiora, ed è da più di un anno che si è formato un fronte a sostegno della Russia che comprende la Corea, l’Iran e, per certe forniture tecnologiche, la Cina“.
Il rischio di un’escalation
Crosetto ha messo in guardia sulla possibilità che questa alleanza tra stati autocratici possa incentivare ulteriormente la volontà di Putin di espandere i suoi confini. “Bisogna capire se questo fronte può rendere ancora più pericolosa la volontà di Putin“, ha dichiarato Crosetto. Nonostante la Nato abbia affermato di volersi mantenere fuori dal conflitto, l’ingresso della Corea del Nord potrebbe modificare radicalmente le dinamiche in gioco.
La Corea del Nord e l’arsenale nucleare
In aggiunta a queste dichiarazioni, il ministro degli Esteri nordcoreano, Choi Son Hee, ha annunciato che la Corea del Nord continuerà a rafforzare il proprio arsenale nucleare. “Vi assicuro ancora una volta che il nostro Paese non cambierà in alcun modo la sua rotta verso il rafforzamento delle forze nucleari“, ha sottolineato durante un incontro a Mosca con il ministro degli Esteri russo, Lavrov. Una dichiarazione che segna un ulteriore passo verso il peggioramento delle tensioni globali, rendendo la situazione ancora più allarmante.
Conclusione
Le affermazioni provenienti da Pyongyang e le reazioni dei leader occidentali evidenziano una fase critica che richiederebbe un rapido intervento diplomatico. “Mi auguro che prima possibile si possa ricondurre la Russia a un Tavolo di pace” ha concluso Crosetto, sottolineando l’urgenza di affrontare una crisi che minaccia non solo l’Ucraina, ma l’intera stabilità europea e mondiale.