Un tragico incidente è avvenuto a Plan de Corones, in Alto Adige, dove Roberto Simonazzi, un 46enne originario di Parma e residente a Brenzone, in provincia di Verona, ha perso la vita mentre praticava speedflying, una specialità del parapendio. Simonazzi, di professione elettricista, era conosciuto per la sua passione per gli sport estremi e ricopriva anche il ruolo di presidente dell’associazione Kiteclub di Malcesine.
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L’incidente è avvenuto intorno alle 14:30 di domenica, in una giornata caratterizzata da condizioni meteo favorevoli per il volo. Mentre sorvolava la zona con la sua vela, Simonazzi ha improvvisamente perso la traiettoria, scomparendo dalla vista degli amici che lo accompagnavano. Gli stessi compagni, preoccupati per la sua manovra improvvisa, hanno lanciato l’allarme.
Sul luogo dello schianto sono subito intervenuti i soccorritori del soccorso alpino, che hanno tentato più volte di rianimare Simonazzi, ma ogni tentativo si è rivelato vano. Il corpo è stato trovato tra gli alberi a circa 1.600 metri di altitudine. Secondo le prime ricostruzioni, la caduta potrebbe essere stata causata da un errore di manovra durante il volo, ma le dinamiche precise sono ancora oggetto di verifica.
Amici e colleghi hanno ricordato Simonazzi come un grande appassionato di sport estremi, sempre alla ricerca di nuove avventure, ma anche attento e preparato. La comunità di Brenzone e gli amici del Kiteclub di Malcesine sono rimasti profondamente colpiti dalla notizia della sua improvvisa scomparsa.
