Wta Finals, Jasmine Paolini, fresca numero 4 del mondo (un record che condivide con Francesca Schiavone), si trova ad affrontare un match complicato con la russa naturalizzata Kazaka Elena Ribakyna. Jasmine riporta il tricolore alle Finals dove mancava dal 2015. L’avversaria è coriacea, ma alle Finals avversari facili non ne esistono. Da ricordare che Rybakina ha nel suo palmares una vittoria a Wimbledon nel 2022 – e i bookmakers alla vigilia la vedevano favorita.
Primo set combattutissimo
Paolini inizia bene il primo set. La tennista azzurra mostra una buona condizione atletica e un tennis di eccellente livello. Dopo quattro giochi in cui domina il servizio, Jasmine si procura un importantissimo break che la porta sul 4-2. La reazione della tennista russo-kazaka è feroce e le permette di portarsi sul 4-4. Un primo set combattutissimo non poteva che concludersi quindi al tie-break. Paolini gioca un perfetto gioco decisivo e si porta sul 6-2, mentre Rybakina sbaglia più del solito. A questo punto un brivido: Jasmine spreca 3 set point, ma il quarto è quello buono: 7-6 per l’azzurra!
Una splendida vittoria
Il secondo set prosegue su una situazione di grande equilibrio fino al 3-3, quando Jasmine con un ottimo game in risposta riesce a strappare il servizio all’avversaria. Break confermato nel game successivo, con l’azzurra che si porta sul 5-3. La nostra campionessa va a servire per il match sul 5-4. Il braccio non trema, e Paolini ottiene una fantastica vittoria alla sua prima partita nelle Finals: 7-6, 6-4. Grazie Jasmine!