Il Gran Premio della Malesia di MotoGP è iniziato con un incidente spettacolare alla seconda curva, coinvolgendo diversi piloti e obbligando la Direzione Gara a esporre la bandiera rossa per sospendere la corsa. Francesco Bagnaia, partito dalla pole position, ha subito preso il comando incrociando la traiettoria con Jorge Martin. Ma la situazione si è complicata al secondo tornante, dove una serie di contatti ha provocato una carambola che ha visto numerosi piloti finire a terra.
Dinamica dell’incidente
L’incidente è stato innescato dal pilota sudafricano Brad Binder su KTM, che ha toccato la Ducati di Alex Marquez. Quest’ultimo è andato a sua volta a impattare contro Fabio Quartararo, coinvolgendo anche l’australiano Jack Miller. Nelle immagini, si è visto Miller cadere violentemente, con il casco che ha colpito la ruota posteriore della Yamaha di Quartararo.
Momenti di tensione e primo sollievo
La comunicazione della Direzione Gara, che ha dichiarato “All riders conscious”, ha dato un primo segnale rassicurante. Tuttavia, Jack Miller è rimasto a terra circondato dai medici, evidenziando la gravità dell’impatto. Per precauzione, Miller è stato assistito sul tracciato, mentre gli altri piloti si sono allontanati dall’incidente senza gravi conseguenze.
Ripresa della gara
Dopo un’interruzione necessaria per liberare il circuito e garantire la sicurezza, la corsa è ripresa con un giro in meno, passando da 20 a 19 giri. Il GP della Malesia, già carico di tensioni per la sfida al titolo mondiale, è proseguito con la sfida aperta tra Bagnaia e Martin.
Questo incidente aumenta l’attesa per la conclusione della gara e le prossime comunicazioni ufficiali sulle condizioni di Miller. La MotoGP si conferma ancora una volta uno sport ad alta adrenalina, dove ogni istante può cambiare il corso degli eventi.