Le crescenti tensioni in Medio Oriente hanno spinto l’amministrazione americana a inviare nella zona i bombardieri B-52 Stratofortress. Da una parte, questa mossa conferma l’impegno degli Stati Uniti nel proteggere gli interessi e il personale presenti nella regione.
Dall’altra l’arrivo dei B-52, potentissimi e ultramoderni velivoli capaci di trasportare anche armamenti nucleari, segnala il timore degli Usa rispetto a una possibile escalation del conflitto. A Washington si valutano anche le conseguenze più estreme e non ci si vuole far trovare impreparati.
Rafforzamento della presenza militare
Il dispiegamento di forze da parte degli americani non si limita ai B-52: venerdì scorso, Washington aveva già annunciato l’invio di caccia, aerei cisterna e cacciatorpedinieri per la difesa missilistica. “Se l’Iran, i suoi partner o alleati decidessero di sfruttare questo momento per colpire il personale o gli interessi americani” , ha dichiarato il generale Pat Ryder, portavoce del Pentagono, “gli Stati Uniti prenderanno ogni misura necessaria per difendere il proprio popolo”.
Perché i B-52? Un deterrente potente
La scelta di inviare i B-52 risponde anche all’esigenza di mantenere una solida capacità di deterrenza nella regione. Questi bombardieri sono tra i mezzi più versatili e potenti dell’arsenale americano, in grado di trasportare un ampio spettro di armamenti convenzionali e nucleari.
Ma non è solo la minaccia di un’escalation nucleare del conflitto a muovere la Casa Bianca. La presenza dei B-52 e di tutto il resto dell’arsenale militare Usa punta a scoraggiare eventuali azioni ostili e a garantire un equilibrio strategico in un’area dove le rotte commerciali, in particolare lo Stretto di Hormuz, rivestono un ruolo fondamentale per il traffico di petrolio a livello globale.
Con il recente rientro della portaerei USS Abraham Lincoln, la presenza dei B-52 assicura una continuità della forza militare statunitense. Un segnale chiaro della determinazione americana nel mantenere stabilità e sicurezza in un contesto di elevata tensione., senza escludere alcuno scenario.