Dopo il dolore e la rabbia per i morti di Valencia, scoppiano inevitabilmente anche furiose polemiche. E non solo contro le presunte carenze nei soccorsi e nella manutenzione del territorio. Secondo diverse fonti spagnole, al palazzo di governo de La Moncloa ci sarebbero rabbia e fastidio nei confronti di Re Felipe e dei reali spagnoli che, secondo le voci, avrebbero la colpa imperdonabile di essere rimasti a parlare “con coloro che hanno picchiato” il premier socialista Pedro Sanchez.
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Perché Sanchez è infuriato con Re Felipe
Il sito Abc, ad esempio, parlando degli incidenti scoppiati domenica scorsa a Paiporta (Valencia), rende noto che al premier spagnolo non sarebbe andato giù il fatto che Re Felipe VI e Letizia Ortiz abbiano continuato a parlare con i cittadini presenti anche dopo che Sanchez era stato evacuato in seguito a una violenta contestazione.
Come documentato dalle immagini che hanno fatto il giro dei social, alcuni presenti hanno gettato del fango sul corteo delle autorità, accogliendole al grido di “assassini”. E Pedro Sanchez è stato addirittura attaccato con un grosso bastone. Fatto che lo ha costretto ad allontanarsi dal gruppo interrompendo bruscamente la visita.
Intanto all’interno del partito Socialista starebbe circolando un rapporto non scritto intitolato “Comparsa di gruppi ultras negli alterchi contro Pedro Sanchez e il re e la regina di Spagna, Felipe e Leticia”. “Gli atti violenti contro Sánchez sono stati commessi da persone e gruppi molto marginali, ma organizzati. – commenta invece il ministero dell’Interno – Mentre la maggioranza di coloro che si sono riuniti sono persone assolutamente pacifiche che hanno perso tutto e di cui comprendiamo la rabbia”.
