Vai al contenuto
Ultim'ora

Scomparsa di Mara Favro, trovato ultimo segnale telefonico: le ricerche non si fermano

Pubblicato: 04/11/2024 18:38

Sarebbe stata rintracciata dagli investigatori l’ultima cella (antenna o ripetitore) a cui si è agganciato il telefono di Mara Favro, la donna di 51 anni, prima della scomparsa nella notte dell’8 marzo tra Susa e Chiomonte.
Questa cella si trova in una zona boschiva di Gravere, in Val di Susa. Le ricerche, iniziate con ritardo rispetto alla scomparsa, sono ora intensificate con l’impiego di quattro squadre dei vigili del fuoco, unità speciali di ricerca SAF (Speleo Alpino Fluviale), e droni per sorvolare la zona e verificare dall’alto la presenza di indizi. Le operazioni includono anche sommozzatori, nel caso si renda necessaria una ricerca subacquea.

La procura di Torino ha aperto un’inchiesta per omicidio e occultamento di cadavere, con due persone attualmente indagate: Vincenzo Milione, proprietario della pizzeria dove Mara lavorava come cameriera, e Cosimo Esposito, ex pizzaiolo del locale trasferitosi in un’altra regione dopo la scomparsa della donna. Milione ha respinto le accuse, sostenendo di essere vittima di un accanimento. Alcune tracce di sangue trovate nel freezer del locale sono state analizzate, ma non sono risultate compatibili con il DNA di Mara.

La vicenda resta avvolta nel mistero, anche per la presenza di alcuni biglietti che Mara avrebbe scritto prima della sua scomparsa. Gli inquirenti non hanno rivelato i contenuti specifici, ma questi potrebbero essere rilevanti per comprendere meglio le circostanze del caso.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure