Un Milan pazzesco espugna il Bernabeu e porta a casa 3 punti fondamentali nella corsa alla qualificazione in Champions League, battendo a sorpresa i campioni in carica del Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti. I rossoneri hanno disputato una gara coraggiosa, sempre pronti a pungere l’avversario, trovando tre reti e mettendo spesso e volentieri in difficoltà una difesa delle merengues tutt’altro che impermeabile. 3-1 il risultato finale, con le reti di Thiaw, Morata e Reijnders: protagonista assoluto anche Maignan, che nei momenti chiave della sfida ha sbarrato la porta agli avversari.
Pronti via e il Milan passa subito, dopo essersi fatto vivo in avvio con Morata: angolo di Pulisic al 12′ e gol di Thiaw a gelare il Bernabeu. Il Real prova a reagire, Maignan è bravissimo su Mbappè, ma al 21′ un erroraccio di Emerson Royal manda Vinicius dal dischetto: cucchiaio e 1-1. I rossoneri sono bravissimi a non scomporsi: il Real tiene il possesso ma fatica a trovare varchi, il Diavolo punge ogni volta che può scatenare la ripartenza. Al 39′ il nuovo vantaggio: giocata da centravanti puro di Leao, che si gira in area ma trova la risposta di Lunin. Sulla respinta Morata insacca e all’intervallo è 1-2, dopo un’altra parata di Maignan sul solito Mbappè.
Leao sfiora il gol del tris in avvio, poi è Tomori a salvare il Milan fermando Vinicius. Mbappè prova a scatenare la sua corsa senza però riuscire a incidere e sono gli ospiti a sfiorare nuovamente il gol al 69′: palo dopo deviazione di Vasquez su Morata. Il gol è però nell’aria: al 73′ Reijnders approfitta di una sgasata di Leao e fa 3-1. Brividi per il Milan su un colpo di testa di Rudiger che finisce in porta, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. In un Bernabeu ammutolito, a far festa sono gli uomini di Fonseca.