Scomparsa Mara Favro, parla l’ex compagno: “Non si sarebbe mai allontanata da nostra figlia, le ricerche sarebbero dovute essere più repentine, ora ridateci le sue spoglie per continuare a vivere”. L’uomo è stato raggiunto dai microfoni di Ore 14: “Purtroppo non abbiamo molte speranze che Mara sia viva. Era una persona mite, bravissima, di cuore. Una di quelle classiche persone che non farebbero del male a una mosca. Rispettosa dei sentimenti altrui. Era una mamma fantastica che aveva trovato nella vita di nostra figlia un riferimento che la guidava. C’era un legame fortissimo con nostra figlia dalla quale assolutamente non si sarebbe mai allontanata”.
La donna è scomparsa tra il 7 e l’8 marzo 2024, e recentemente l’ex compagno ha rivelato il suo dolore e la preoccupazione per il destino di Mara, soprattutto in relazione al legame che la donna aveva con la loro figlia. Il giorno della scomparsa, la famiglia cercò di mettersi in contatto con Mara, e quando videro la macchina sotto casa, capirono che qualcosa non andava. Nonostante l’iniziale gestione delle indagini, che l’ex compagno ha criticato, le indagini hanno poi preso una piega più intensa dopo la segnalazione di un possibile omicidio, con l’inclusione di carabinieri, unità cinofile e squadre specializzate. “Abbiamo sempre fiducia e speranza che le sue spoglie, almeno un frammento del suo povero corpo, possano essere riconsegnate a noi, alla sua famiglia, e che piano piano potremmo parlare con nostra figlia, spiegarle che la mamma è volata in cielo e ricominciare a vivere da questo punto. Speriamo anche di avere giustizia per questa povera donna e che i carnefici abbiano la pena che meritano”.
Per quanto riguarda le indagini “era auspicabile un intervento più repentino, anche le acquisizioni delle informazioni, dei filmati delle telecamere, dovevano essere fatte in maniera molto più celere. Purtroppo, come mi hanno più volte ribadito i carabinieri della stazione di Susa, visto che la denuncia era stata formalizzata come allontanamento volontario, non era stata fatta richiesta attraverso la Procura dell’acquisizione di queste informazioni” ha concluso l’uomo.