Con la vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, l’Ucraina si interroga su quello che succederà ora. Ci sono profonde differenze di vedute fra “The Donald” e la precedente amministrazione in tema di politica estera. Si apre perciò una prospettiva diplomatica diversa per il presidente ucraino Zelensky, che come primo gesto ufficiale ha inviato le sue congratulazioni per la “vittoria elettorale impressionante” al candidato repubblicano. Il leader ucraino sa che ora dovrà prepararsi al dialogo con un interlocutore che promette di perseguire una linea più orientata al compromesso con la Russia rispetto al suo predecessore Joe Biden.
Zelensky e Trump: un nuovo dialogo per la pace?
Trump ha già incontrato Zelensky a New York, durante un confronto in cui ha espresso la volontà di promuovere un accordo rapido tra Kiev e Mosca per porre fine alla guerra. Durante il colloquio, il neo Presidente americano ha sottolineato i suoi “buoni rapporti” con il presidente russo Vladimir Putin, segnando un cambio di tono rispetto alla politica di Biden, orientata a un supporto militare e finanziario diretto all’Ucraina. Per Zelensky, questo nuovo approccio potrebbe significare la necessità di adattare le strategie diplomatiche e di sicurezza per garantirsi in ogni caso il sostegno degli Stati Uniti.
In un post su X, Zelensky ha ricordato il precedente incontro con Trump, lodandone l’impegno verso il principio “pace attraverso la forza” negli affari globali, e auspicando che questo principio venga applicato anche per l’Ucraina. “Spero lo metteremo in pratica insieme,” ha dichiarato Zelensky, che spera di rafforzare il partenariato strategico con Washington. O forse di limitare i danni, visto che Trump non sembra propenso a favorire un ulteriore prolungamento del conflitto in corso.
L’importanza del sostegno bipartisan
Nonostante il cambiamento di leadership, Zelensky spera di mantenere il sostegno bipartisan degli Stati Uniti. Il presidente ucraino ha infatti ribadito l’interesse di Kiev a sviluppare una cooperazione politica ed economica vantaggiosa per entrambi i Paesi. Il leader ucraino ha posto l’accento sulla continuità del supporto, indipendentemente dalle dinamiche interne della politica statunitense.
Un equilibrio complesso: quali scenari per la guerra in Ucraina?
Il nuovo presidente americano ha dichiarato più volte di voler favorire una soluzione pacifica e veloce al conflitto tra Ucraina e Russia, aprendo a possibilità di trattative che potrebbero ridimensionare lil coinvolgimento militare degli Stati Uniti. Se da un lato questa posizione potrebbe avvicinare la prospettiva di una tregua, dall’altro solleva interrogativi sulla solidità del sostegno alla resistenza ucraina. Al di là dei messaggi di circostanza e della diplomazia, Zelensky lo sa. E non vuole farsi trovare impreparato.