Dopo la devastante alluvione che ha provocato centinaia di vittime, un’altra tragedia si è verificata nella cittadina di Castellón de la Plana, vicino Valencia, in Spagna. Nella giornata di martedì 5 novembre una bimba di appena due anni è morta dopo essere stata dimenticata in auto dal padre che era andato a lavorare. L’uomo avrebbe dovuto accompagnarla all’asilo, ma solo verso mezzogiorno si è reso conto della situazione.
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La ricostruzione dei fatti: un dramma evitabile
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la bambina sarebbe rimasta sui sedili posteriori della vettura per almeno cinque ore, fino a quando il padre l’ha trovata morta intorno a mezzogiorno, quando è tornato a prendere l’auto. Le autorità spagnole hanno aperto un’inchiesta. Il padre della piccola vittima è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo.
Episodi del genere si sono già verificati sia in Spagna che in altri Paesi come l’Italia negli ultimi mesi. Nel luglio di un anno fa, ad esempio, un bambino di quattro anni è morto nel Comune di O Porriño, a Pontevedra, dopo aver trascorso diverse ore dimenticato all’interno di un veicolo parcheggiato in un parcheggio sterrato nella zona di A Relva, in una giornata di sole e temperature alte. Lo scorso luglio vicino Venezia, invece, una bimba di un anno è morta dopo essere rimasta chiusa in auto, parcheggiata sotto il sole per alcune ore.