Dramma a Merine, piccola frazione di Lizzanello, vicino a Lecce. Una neonata di soli 11 giorni è morta mentre dormiva accanto ai suoi genitori. La famiglia vive in un complesso residenziale del paese. Alle prime luci dell’alba, i genitori si sono accorti che la piccola non respirava più. Sconvolti, hanno chiamato subito il 118. I sanitari sono arrivati e hanno tentato di rianimarla, ma ogni sforzo si è rivelato inutile. La neonata non ce l’ha fatta, e il personale medico ha dovuto constatarne il decesso.
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Il dolore dei genitori
In casa, insieme alla coppia e alla neonata, si trovava anche la sorellina maggiore, una bimba di 3 anni. La famiglia, in preda alla disperazione, attende ora che le autorità facciano luce sulla tragedia. I carabinieri hanno avviato accertamenti per ricostruire le ultime ore di vita della piccola e capire cosa possa aver causato il decesso. La causa potrebbe essere naturale: la sindrome della morte improvvisa del lattante, nota come “morte in culla” (Sids). Questa sindrome colpisce neonati tra un mese e un anno senza spiegazioni apparenti e rappresenta una delle cause di morte più temute per i neonati.
Un possibile caso di Sids
Il Ministero della Salute spiega che la Sids è difficile da prevenire e spesso rimane inspiegata anche dopo approfondite indagini. Non esistono dati nazionali precisi sulla frequenza di questo fenomeno, anche se in passato l’incidenza si attestava intorno all’1-1,5% dei nati vivi. Anche in questo caso, il medico legale e il pubblico ministero stanno valutando tutte le circostanze prima di dare una risposta definitiva.