Dopo la tragica morte di Alessio Nodari, vent’anni, scomparso prematuramente nella sua casa di Cassone (Verona) per un arresto cardiocircolatorio, la madre lancia un appello ai cittadini di Malcesine e dell’Alto Garda affinché partecipino numerosi alle esequie del figlio, non appena saranno calendarizzati. Alessio è tragicamente scomparso mercoledì scorso e a fare la drammatica scoperta è stata proprio la madre, Sybille Carolin Helmchen, che lo ha trovato privo di vita nella sua stanza. Nonostante l’intervento immediato del personale del 118, non è stato possibile rianimarlo.
Alessio, che in passato aveva affrontato difficoltà legali e personali, stava cercando di rimettersi in carreggiata, seguito da una psichiatra e supportato da una terapia farmacologica per gestire l’umore. La madre ha raccontato che era in procinto di iniziare un percorso di recupero per superare alcune dipendenze. “Era solo e desiderava cambiare vita. Chiedo a tutti di ricordarlo per il ragazzo che era veramente, e di non giudicarlo per i suoi errori,” ha detto la madre, invitando la comunità a partecipare ai suoi funerali. Alessio aveva avuto in passato alcuni problemi con la giustizia, per questo le autorità intendono esaminare in dettaglio le circostanze della sua morte. La salma è stata trasferita all’ospedale di Borgo Roma, dove verranno effettuati ulteriori accertamenti per chiarire le precise cause del decesso.
“Alessio era solo, frequentava brutte compagnie, ma non meritava questa fine”, dichiara la madre, che vive a Ferrara e che si era trasferita temporaneamente a Cassone per stare accanto a lui. Sentiva che il figlio aveva bisogno di un sostegno più vicino: “Da una quindicina di giorni ero tornata a casa, volevo essergli vicina. Mi diceva che voleva uscire dalla situazione in cui si trovava”. Di recente, avrebbe dovuto iniziare anche un percorso per affrontare e superare alcune dipendenze, ma, come racconta la madre, non ha avuto il tempo di cominciare: “So solo che voleva rimettersi in sesto, tornare a vivere serenamente e ricominciare da zero”, afferma la donna con dolore.
Il cordoglio della comunità
La comunità di Malcesine è sconvolta da questa tragica perdita. Il sindaco Giuseppe Benamati e l’assessora ai Servizi sociali, Martina Gasparini, hanno espresso il loro dolore per la scomparsa di Alessio. “È una vicenda straziante”, ha dichiarato il primo cittadino, assicurando che il Comune sarà presente al funerale. Anche il sindaco di Brenzone, Paolo Formaggioni, ha espresso vicinanza alla famiglia e in particolare ai fratelli di Alessio: “In lui vedevo più solitudine che cattiveria”. Formaggioni ha inoltre promesso un supporto dell’amministrazione per i giovani, affinché possano evitare di sentirsi soli come Alessio.