Un tragico incidente ha scosso la stazione di Lambrate, a Milano, nel primo pomeriggio di lunedì 11 novembre, quando un uomo è stato travolto e ucciso da un treno. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 14, lasciando la vittima senza possibilità di soccorso. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), con ambulanza e automedica, ma i tentativi di salvataggio si sono rivelati inutili: l’uomo era già privo di vita.
La dinamica dell’incidente e le prime ipotesi
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalle autorità presenti, tra cui la polizia ferroviaria, i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano e il personale di Rete ferroviaria italiana (Rfi), si tratterebbe di un gesto volontario. Le indagini sono tuttora in corso per chiarire ogni dettaglio, ma pare esclusa l’ipotesi di un’imprudenza accidentale da parte della vittima.
Circolazione ferroviaria bloccata: disagi per i passeggeri
L’incidente ha causato forti disagi per il traffico ferroviario nel nodo di Milano, con la sospensione temporanea della circolazione presso la stazione di Milano Lambrate. Trenord e Rfi hanno avvisato i passeggeri tramite i propri canali ufficiali, informando che la situazione potrebbe richiedere diverse ore per essere ripristinata.
Trenord ha comunicato: “La circolazione è interrotta per accertamenti delle forze dell’ordine nei pressi della stazione di Milano Lambrate”. Anche Rfi ha confermato l’accaduto, scrivendo: “Nel nodo di Milano, dalle ore 14, circolazione ferroviaria sospesa a Milano Lambrate per rinvenimento cadavere. Le autorità competenti sono presenti sul posto per svolgere i necessari accertamenti. Seguiranno aggiornamenti”.