Ormai è chiaro, Putin ha lanciato il “grande attacco” sull’Ucraina nel tentativo di acquisire una posizione di maggior forza in vista dei probabili negoziati di pace. Mentre il leader del Cremlino e Trump si sono parlati stamattina, con gli Usa che insistono per mettere fine al conflitto il più in fretta possibile, l’esercito russo avanza sul campo.
I combattimenti continuano a intensificarsi, con un’escalation di attacchi aerei e la prosecuzione dell’avanzata delle forze russe nel Donbass. Le autorità ucraine hanno emesso nuovi avvisi di raid aerei su gran parte del Paese, mentre l’aeronautica militare di Kiev ha confermato il decollo di bombardieri russi, sottolineando il pericolo imminente di ulteriori attacchi missilistici.
Arriva, inoltre, una di dichiarazione da Mosca, fatta dai servizi segreti russi e riportata dalla Tass, che punterebbe a chiarire le intenzioni dell’amministrazione americana: “”Secondo le informazioni ottenute dall’Svr, il Dipartimento di Stato americano continua a lavorare su scenari di sostituzione dell’attuale leadership in Ucraina, se necessario. Tra gli altri modi “legittimi” di rimuovere l’“estremamente arrogante Zelensky, Washington sta valutando la possibilità di indire elezioni presidenziali e parlamentari in Ucraina in mezzo alle continue ostilità con la Russia l’anno prossimo”.
I Russi conquistano la città di Makarovka
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass, le truppe di Mosca hanno preso il controllo del villaggio di Makarovka, nella regione di Donetsk. Una fonte della Camera civica russa ha dichiarato che i soldati russi hanno issato la bandiera nel villaggio, segnando un punto importante nelle operazioni militari nella regione, strategicamente rilevante per entrambe le parti.
Raid su Zaporizhzhia: Vittime e Danni
Nella notte, un attacco russo ha colpito la città ucraina di Zaporizhzhia, provocando una vittima e nove feriti, secondo quanto riferito dalle autorità locali. Gli attacchi hanno parzialmente distrutto un edificio residenziale a due piani, oltre a danneggiare un dormitorio e una concessionaria d’auto. Le incursioni su Zaporizhzhia confermano non solo la capacità russa di colpire in profondità anche aree lontane dalla linea del fronte, ma anche la difficoltà di Kiev di mantenere una linea di difesa.
La Telefonata tra Scholz e Trump: Collaborazione e Critiche
Sul fronte diplomatico, si segnala la conversazione telefonica tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Un portavoce di Scholz ha comunicato che il cancelliere ha espresso la volontà di mantenere solide le relazioni tra i due Paesi e di lavorare per una pace duratura in Europa. La telefonata è avvenuta pochi giorni dopo le critiche mosse da Elon Musk a Scholz con un tweet, in cui l’imprenditore aveva definito “stupido” il leader tedesco, con riferimento alla crisi politica in Germania.
Smentita Ucraina sulle Comunicazioni tra Trump e Putin
Intanto, il Ministero degli Esteri ucraino ha smentito le notizie secondo cui Kiev sarebbe stata informata in anticipo di una telefonata tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin, come riportato dal Washington Post. Un portavoce del ministero ucraino, Georgy Tykhiy, ha definito le notizie “false” e ha chiarito che l’Ucraina non avrebbe potuto intervenire od opporsi alla conversazione.
L’intensificarsi delle operazioni militari in Ucraina e le recenti mosse da parte dei leader mondiali confermano che la situazione sta prendendo una direzione abbastanza precisa. Mentre si intensificano le manovre diplomatiche, figlie della nuova linea della presidenza Trump, Mosca sta utilizzando tutte le risorse per presentarsi alle trattative in una posizione di forza.