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Allerta aerea, ‘missili russi verso Kiev’: bombardamenti nella notte, ci sono feriti

Pubblicato: 13/11/2024 08:14

Questa mattina, le autorità ucraine hanno emesso un allerta aerea su tutto il territorio, in risposta a un attacco missilistico russo contro Kiev. Il presidente ucraino, Andriy Yermak, ha comunicato su Telegram: “Putin sta conducendo un attacco missilistico” sulla capitale.

Il sindaco di Kiev, Vitaly Klitschko, ha riportato su Telegram che nel centro della città è stato avvistato un “drone nemico” e che esplosioni sono state udite nella mattinata.
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Le autorità locali hanno segnalato che durante la notte bombardamenti russi hanno interessato le regioni di Zaporizhzhia e Kherson, come riportano i media di Kiev. A Zaporizhzhia si riscontrano danni significativi alle infrastrutture, mentre nel comune di Beryslav, in Kherson, sono state ferite due persone.

Mosca ha comunicato che nella scorsa notte 29 droni ucraini sono stati abbattuti in sei regioni russe. L’agenzia Tass ha citato il Ministero della Difesa russo, specificando che le oblast colpite sono “Kursk, Belgorod, Tver, Bryansk, Penza e Voronezh”.

Le truppe nordcoreane sono coinvolte in combattimenti al fianco delle forze russe. Secondo il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, oltre 10.000 soldati nordcoreani si trovano nella Russia orientale, particolarmente nella regione di Kursk, dove hanno avviato operazioni di combattimento insieme alle forze di Mosca.

Il portavoce Vedant Patel ha espresso la preoccupazione degli Stati Uniti riguardo a questa alleanza. Kiev stima che siano già 11.000 i soldati nordcoreani dispiegati in Russia, impegnati a combattere le forze ucraine nel Kursk, dove quest’ultime sono in offensiva dall’agosto. Questo sviluppo preoccupa i paesi occidentali che appoggiano l’Ucraina. Alla fine di ottobre, il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin, ha esortato la Corea del Nord a “ritirare le sue truppe dalla Russia”, mentre un viceambasciatore statunitense alle Nazioni Unite ha ammonito che i soldati nordcoreani “se ne andranno necessariamente nei sacchi per cadaveri” una volta entrati in Ucraina.

“Siamo estremamente preoccupati per la scelta della Russia di rivolgersi alla Corea del Nord per rinforzare la sua feroce guerra contro Kiev”, ha affermato il portavoce statunitense, aggiungendo che Mosca sta addestrando i soldati nordcoreani sull’uso dell’artiglieria, dei droni e nelle operazioni di fanteria. Patel ha evidenziato che “il successo russo sul campo di battaglia dipenderà in gran parte dalla loro capacità di integrare i soldati nordcoreani nel proprio esercito”, identificando sfide come “l’interoperabilità e le barriere linguistiche”.

Finora, il Cremlino ha evitato di rispondere alle domande sulla presenza dei rinforzi nordcoreani. Tuttavia, lunedì, la Corea del Nord ha ratificato un importante accordo di difesa con la Russia, segnando un avvicinamento tra i due paesi. Anche il presidente Putin ha firmato tale accordo, come annunciato dal Cremlino. Firmato durante una rara visita di Putin a Pyongyang a giugno, il trattato prevede in particolare un “aiuto militare immediato” in caso di aggressione contro uno dei due stati.

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