Gli ultimi giorni sono stati segnati da un’atmosfera instabile, con temporali e piogge sparse che hanno attraversato le regioni del Sud Italia. Sardegna, Sicilia e Calabria hanno fatto i conti con piogge battenti, mentre oggi anche Campania, Basilicata e Puglia si preparano a ricevere nuovi rovesci nel pomeriggio. È uno scenario tipicamente autunnale, fatto di improvvisi cambiamenti climatici, cieli grigi e quella pioggia che arriva all’improvviso, bagnando città e campagne.
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Ma il vero cambiamento è dietro l’angolo: a partire da giovedì 14 novembre, l’Italia sentirà l’arrivo di un’aria nuova e pungente, un’ondata di freddo che affonda le sue radici nel cuore del Nord Europa, precisamente nel gelido Golfo di Botnia. Da queste acque, ben lontane dall’essere balneabili, si prepara a scendere un vero e proprio “proiettile freddo” che attraverserà la Penisola da Nord a Sud, portando un drastico calo delle temperature.
L’Italia nel freddo abbraccio del Nord Europa
Quello che ci aspetta è un quadro climatico decisamente invernale: da giovedì, le temperature caleranno sensibilmente, in particolar modo lungo il versante adriatico, dove l’aria fredda si addenserà. E con il freddo arriveranno anche le prime nevicate stagionali, specialmente sull’Appennino centrale, dove i fiocchi di neve potrebbero imbiancare i rilievi fino ai 1000 metri di quota. Le immagini di un autunno mite sembrano ora un lontano ricordo, sostituite da paesaggi che si avvicinano sempre di più a quelli invernali.
Gelate e brinate, l’alba del freddo in pianura
Da venerdì, il risveglio sarà particolarmente freddo per molte regioni italiane. Al Centro, città come Roma e Firenze vedranno le prime brinate nelle zone più periferiche, mentre al Nord si prevedono le prime vere gelate diffuse in Pianura Padana. Per molti, sarà il segnale che l’inverno è ormai alle porte, con un richiamo a coprirsi meglio e a riscoprire il fascino delle giornate fredde e limpide.
Weekend soleggiato, ma attenzione al Nord-Ovest
Il weekend porterà qualche momento di tregua, con giornate in prevalenza soleggiate che ci regaleranno un po’ di respiro prima dell’arrivo di un nuovo fronte perturbato. Domenica, però, il Nord-Ovest potrebbe fare i conti con un rapido aumento delle nubi, in particolare in Liguria, dove non si esclude qualche pioggia. Sarà un preludio al peggioramento più significativo atteso per lunedì, quando una nuova perturbazione atlantica porterà piogge diffuse al Centro-Nord e neve sulle Alpi.