In una casa a Taninges, nell’Alta Savoia, sono stati rinvenuti senza vita tre bambini di 2, 11 e 13 anni nella mattina di martedì 12 novembre. I servizi di emergenza, allertati dal padre intorno alle 12:30, hanno confermato la tragedia, secondo quanto riportato dai vigili del fuoco all’AFP. La madre dei bambini è attualmente ricercata. A quanto pare poco fa il cadavere della madre, Debora Pel, è stato trovato in Svizzera. La donna, un’insegnante, era fuggita ieri dalla casa di montagna.
Ricostruzione dei fatti
La ricostruzione dell’orrore
Secondo le prime informazioni condivise dal giornale francese Dauphiné Libéré, è stato il padre a fare la drammatica scoperta al suo rientro a casa. Gli inquirenti ipotizzano che si tratti di un dramma familiare, e la procura di Bonneville ha subito aperto un’indagine. La gendarmeria locale è stata incaricata di effettuare accertamenti per chiarire i dettagli e le circostanze che hanno portato alla morte dei bambini.
La madre, irreperibile al momento, è oggetto di una massiccia ricerca. Secondo alcune testimonianze riportate da Le Parisien, persone vicine alla donna avrebbero affermato che soffrisse di depressione e non fosse molto presente nella vita dei figli. Attualmente, una squadra composta da una sessantina di gendarmi e dai tecnici dell’Unità di identificazione criminale dell’Alta Savoia sta conducendo le ricerche sul territorio, con l’obiettivo di rintracciarla e raccogliere tutti gli elementi necessari per fare luce sul caso.
Questa tragedia ha sconvolto la comunità locale e le autorità, che lavorano a pieno ritmo per cercare di capire la dinamica dei fatti e le possibili motivazioni alla base di un evento tanto drammatico.