Vai al contenuto

Morbillo, boom di casi in Italia. Gli esperti: “Passi indietro, è allarme Giubileo”

Pubblicato: 14/11/2024 17:08

Nel 2024 l’Italia ha registrato un vero e proprio boom di casi di morbillo, un aumento legato al calo delle vaccinazioni. L’allarme cresce per l’avvicinarsi del Giubileo, quando l’arrivo di migliaia di turisti potrebbe amplificare la diffusione del virus. Gli esperti avvertono: i numeri riportano l’Italia a livelli preoccupanti, simili a Paesi meno avanzati in ambito sanitario.
Leggi anche: Perugia, malata di sclerosi multipla ottiene il via libera al suicidio assistito

Bassetti: “Anno orribile, fatti passi indietro”

Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, lancia l’allarme. “È un anno orribile per il morbillo in Italia, avevo previsto mille casi entro fine anno e mi pare di non aver sbagliato”. Il bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità segnala infatti 935 casi al 31 ottobre. “L’Italia si allinea ora a Paesi meno evoluti sul piano della vaccinazione, come Romania, Serbia e Bulgaria. In questi Paesi manca una cultura delle immunizzazioni come la nostra”. Bassetti sottolinea che il morbillo è ormai tornato malattia endemica, colpendo i più giovani e chi non è vaccinato. “Serve più informazione, comunicazione nelle scuole e formazione ai medici. Il morbillo non è banale e porta a complicazioni anche gravi”.

Ciccozzi: “Quasi mille casi in un anno, picco tra i più piccoli”

Anche Massimo Ciccozzi, epidemiologo, avverte che il morbillo ha ripreso forza in Italia. “Sfiorare i mille casi in un anno, rispetto ai circa cinquanta del 2023, è un dato preoccupante. Soprattutto nelle fasce d’età dove il vaccino non è obbligatorio, ossia tra 0 e 4 anni”. Secondo Ciccozzi, i bambini piccoli sono i più a rischio, spesso contagiati dai fratelli maggiori. “Il morbillo è una malattia seria, in rari casi può anche portare alla morte. Vaccinare i bambini è fondamentale, ma anche gli adulti che non hanno fatto la seconda dose devono recuperarla”.

Un allarme anche per il Giubileo

La preoccupazione per la diffusione del morbillo non riguarda solo l’Italia. Ciccozzi ricorda che la Romania ha già raggiunto i 14 mila casi e la Germania quasi 700, numeri che invitano a prepararsi all’imminente Giubileo a Roma, quando la concentrazione di turisti potrebbe creare rischi aggiuntivi per i più piccoli e per chi non è vaccinato. Le parole degli esperti tracciano un quadro allarmante e richiedono interventi immediati per prevenire ulteriori casi.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure