L’autunno si fa sentire con un colpo di coda in Italia: temperature minime in crollo verticale e gelate diffuse interessano gran parte del Paese. Un’ondata di freddo anomala per il mese di novembre sta facendo registrare valori record in diverse città, suscitando interrogativi sul suo impatto e sulla durata di queste condizioni climatiche.
Secondo Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, alcune città italiane stanno affrontando un freddo eccezionale per il periodo. A Roma, la temperatura minima di 2°C rappresenta il valore più basso registrato negli ultimi 12 anni. Anche Firenze si prepara a due giorni di minime vicine allo zero nelle aree periferiche, mentre sulla Pianura Padana le gelate diffuse stanno imbiancando il paesaggio da Veneto a Piemonte, creando scenari tipicamente invernali.
Le previsione per il weekend
Sabato 16 novembre si prospetta una giornata stabile ma con caratteristiche climatiche diversificate tra Nord, Centro e Sud. Al Nord tempo stabile e soleggiato, con foschie e nebbie mattutine sulla Val Padana che si diradano rapidamente. La sera porterà un aumento della copertura nuvolosa sulla Liguria centro-orientale; al Centro residue nubi sparse al mattino sulla costa adriatica, ma complessivamente una giornata soleggiata. Nuvole in arrivo sull’alta Toscana durante la serata. Al Sud, infine, nubi sparse interessano la Puglia, la Calabria ionica e il nord della Sicilia, con locali piovaschi al mattino sul Messinese. Altrove, come in Campania, prevale il sole. Le temperature al Centro-Sud saranno in lieve aumento, pur mantenendo una sensazione di freddo marcato. Domenica 17 novembre, 3BMeteo prevede, al Nord nuvoloso fin dal mattino su Liguria centro-orientale, Emilia Romagna, basso Piemonte e bassa Lombardia, dal pomeriggio anche su basso Veneto e Friuli VG; qualche pioggia sullo Spezzino, più frequente nella prima parte della giornata. Più soleggiato altrove, ma con nebbie al mattino sulla pianura lombardo-veneta, in sollevamento diurno. Nubi in aumento in serata sui confini alpini centro-occidentali. Al Centro nuvoloso in Toscana con piogge sparse sulle zone centro-settentrionali, in giornata nubi in aumento anche sul Lazio con locali pioviggini sulla costa settentrionale. Più soleggiato su Umbria e adriatiche, ma con nubi in aumento dal pomeriggio-sera sulle Marche. Da segnalare fino al mattino foschie dense sulle conche umbre, in successivo diradamento. Al Sud in gran parte soleggiato, salvo qualche addensamento al mattino sulla costa tirrenica della Calabria. In serata nubi in aumento sull’alta Campania, con locali pioviggini in arrivo sulla costa. In Sardegna inizialmente soleggiato, tra pomeriggio e sera nubi in aumento sul Sassarese.
Cosa succede dal 20 novembre
Un ulteriore crollo delle temperature massime potrebbe segnare l’inizio di un periodo ancora più freddo, con valori inferiori alla media stagionale. Se queste previsioni si confermassero, l’Appennino potrebbe essere imbiancato da nevicate consistenti, andando oltre la semplice suggestione scenografica dei fiocchi sporadici degli ultimi giorni. Nord: Cielo nuvoloso già dal mattino su Liguria, Emilia Romagna, basso Piemonte e bassa Lombardia, con piogge sparse sullo Spezzino, più intense nella prima parte della giornata. Nebbie mattutine si solleveranno durante il giorno sulla pianura lombardo-veneta. Centro: La Toscana vedrà piogge sparse, mentre il Lazio si coprirà di nubi con locali pioviggini lungo la costa settentrionale. Altre aree come Umbria e Marche saranno inizialmente più soleggiate, con nubi in aumento verso sera. Sud: Tempo prevalentemente sereno, salvo addensamenti sulla Calabria tirrenica al mattino. In serata, nubi in aumento sull’alta Campania con possibili pioviggini.