Aereo precipita per 2mila metri: paura sul volo Scandinavian Airlines
Un volo della Scandinavian Airlines, partito da Stoccolma e diretto a Miami, si è trasformato in un incubo per i passeggeri quando, colpito da una forte turbolenza, è precipitato per 2mila metri mentre sorvolava la Groenlandia. L’aereo, costretto a fare marcia indietro, è atterrato in Danimarca, lasciando i viaggiatori spaventati e traumatizzati.
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La turbolenza: attimi di terrore
L’episodio, riportato dal Daily Mail, si è verificato durante il volo SK957. Sammy Solstad, uno dei passeggeri, ha raccontato: «Stavo dormendo quando mia moglie mi ha svegliato dicendo che la situazione era pericolosa. Pensavamo di morire quando l’aereo ha iniziato a cadere».
Il velivolo è stato scosso violentemente: i passeggeri, nel panico, cercavano di aggrapparsi ai sedili mentre effetti personali volavano ovunque. Una donna, priva di cintura di sicurezza, è stata scaraventata contro il soffitto, ferendosi alla testa. Il marito, invece, è rimasto privo di sensi ma al sicuro grazie alla cintura. Solstad stesso è intervenuto per aiutarla, legandola al sedile dopo la caduta: «Stava sanguinando un po’, ma il personale di bordo non è riuscito ad alzarsi, probabilmente sotto choc».
La decisione di tornare in Europa
Nonostante il terrore tra i passeggeri, il volo non è atterrato immediatamente. I piloti hanno ricevuto istruzioni di tornare in Europa, anziché proseguire verso Miami, poiché l’invio di meccanici negli Stati Uniti sarebbe stato troppo oneroso.
L’epilogo
Superata la turbolenza, l’aereo è atterrato in Danimarca, dove i passeggeri sono stati assistiti da una squadra speciale. Secondo la compagnia aerea, non ci sono stati feriti gravi. Tuttavia, molti passeggeri, tra cui bambini e anziani, sono rimasti profondamente segnati dall’esperienza, con alcuni che hanno dichiarato di non voler mai più salire su un aereo.