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Mamma e figlio di 13 anni intossicati in casa da monossido: rischiano la vita

Pubblicato: 18/11/2024 12:07

Tragedia sfiorata ieri sera (17 novembre) in viale delle Medaglie d’Oro, nel quartiere Balduina a Roma, dove una donna e il figlio di 13 anni sono stati soccorsi in gravi condizioni a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. Entrambi sono stati trovati privi di sensi nella loro abitazione e ora lottano tra la vita e la morte. L’allarme è stato dato dai parenti, che, non riuscendo a contattare i due, sono entrati in casa passando da un balcone e hanno fatto la drammatica scoperta. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri, che hanno evacuato l’intero stabile di cinque piani per motivi di sicurezza.

Ipotesi sul malfunzionamento della caldaia

Le prime indagini suggeriscono che il malore possa essere stato provocato da una fuga di monossido di carbonio, probabilmente dovuta a un malfunzionamento della caldaia dell’impianto centralizzato del palazzo. Il gas, inodore e altamente tossico, potrebbe essersi incanalato fino a raggiungere l’appartamento della donna e del figlio. Gli investigatori della stazione Medaglie d’Oro e della Compagnia di Roma Trionfale hanno proceduto al sequestro dell’appartamento e del locale caldaia, per approfondire le cause dell’incidente.

Stabile sgomberato e indagini in corso

L’intera palazzina è stata sgomberata per precauzione, lasciando le famiglie residenti in attesa di chiarimenti e di una verifica sulla sicurezza dell’impianto. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche tecnici specializzati per valutare lo stato della caldaia e prevenire ulteriori rischi. L’episodio riaccende i riflettori sulla necessità di controlli periodici sugli impianti di riscaldamento, in particolare in edifici con sistemi centralizzati, per evitare tragedie legate al monossido di carbonio, una delle principali cause di avvelenamento domestico.

Il dramma di viale delle Medaglie d’Oro solleva interrogativi sulla manutenzione degli impianti e sull’efficacia delle norme di sicurezza. Mentre madre e figlio continuano a lottare per la vita, le indagini faranno luce su eventuali responsabilità legate alla gestione dell’edificio.

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