Un tragico incidente sul lavoro si è verificato nel primo pomeriggio di oggi a Refrontolo, un tranquillo comune in provincia di Treviso. Il dramma si è consumato all’interno di un cantiere edile situato in via Mulinetto, dove erano in corso lavori di ristrutturazione su un edificio residenziale.
La vittima è un operaio di 69 anni, dipendente di una ditta edile con sede ad Altivole. L’uomo è precipitato da un’altezza di circa cinque metri mentre stava svolgendo le sue mansioni. L’impatto è stato fatale: il 69enne ha riportato un grave trauma cranico e i tentativi di soccorso da parte del personale sanitario del Suem 118, intervenuto prontamente sul luogo dell’incidente, si sono rivelati vani.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri e i tecnici dello Spisal (Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), che hanno avviato le indagini per chiarire le dinamiche dell’incidente e verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
L’episodio accende ancora una volta i riflettori sulla questione della sicurezza nei cantieri edili, un settore spesso teatro di incidenti gravi, molti dei quali evitabili con misure adeguate. La comunità locale è sotto shock, mentre amici e colleghi della vittima si stringono nel dolore per una perdita così improvvisa.
Resta da capire se ci siano state carenze nelle misure di prevenzione o se l’incidente sia stato causato da un tragico imprevisto. Le autorità competenti continueranno a lavorare per fare piena luce su quanto accaduto, con l’obiettivo di evitare che tragedie simili si ripetano.