Una multa da 200 euro per aver violato il regolamento che vieta di camminare con bevande in contenitori di vetro o metallo nelle ore notturne, ha lasciato senza parole due cittadini genovesi. La vicenda è accaduta nella notte tra sabato 16 e domenica 17 novembre nel centro storico di Genova, e ha suscitato una reazione ironica e indignata da parte dei protagonisti, Laura e Massimo.
La sanzione: un kebab e due birre costano 200 euro
Laura C., protagonista del fatto, ha raccontato l’incidente su una piattaforma di crowdfunding, Gofundme, dove ha avviato una petizione per raccogliere i fondi necessari a coprire la sanzione. La multa è stata emessa per la violazione dell’articolo 27 del regolamento di polizia urbana, che proibisce di camminare con bevande in contenitori di vetro o metallo dalle 22:00 alle 06:00.
“Avevamo con noi un kebab a testa e due bottiglie di birra Moretti da 66 cl, una aperta e una chiusa”, racconta Laura nel suo post, descrivendo con ironia l’incidente che ha lasciato lei e il suo compagno sbigottiti. “Non appena ci siamo visti fermare, abbiamo capito che era una questione di vita o di morte: le birre sono state sequestrate e gettate, e ci è stata data una multa di 200 euro“, aggiunge, scherzando sul fatto che il “cibo è andato di traverso” a causa dello shock subito.
La petizione su Gofundme: “Aiutateci a pagare la mazzata”
Sorpresa dall’entità della multa, Laura ha deciso di lanciare una petizione su Gofundme, chiedendo un contributo per pagare la sanzione. “L’obiettivo è di 250 euro, un po’ più alto della multa perché ci sono delle commissioni per la piattaforma“, spiega. Laura ha anche dichiarato che, se dovesse raccogliere più soldi del necessario, li donerà in beneficenza.
“Regolamento troppo severo”: la riflessione sulla legge
Laura, con un tono sarcastico, ha anche commentato la severità del regolamento che ha portato alla sanzione, facendo notare che non solo è vietato camminare con bevande in contenitori di vetro o metallo, ma che la stessa legge potrebbe rendere illegale anche il trasporto di una semplice borraccia. “Le leggi possono essere scritte e applicate in modo più sensato“, ha aggiunto Laura, facendo riferimento anche a un episodio precedente in cui una multa era stata comminata a un uomo che mangiava in pausa pranzo.
La multa incorniciata: un gesto simbolico
Infine, come promesso agli agenti, Laura ha deciso di incorniciare la multa, come ricordo simbolico di un’esperienza che definisce assurda. Le foto della multa incorniciata sono state condivise sui social, dove in molti hanno lasciato commenti di solidarietà e di critica verso l’applicazione troppo rigida del regolamento urbano. La disavvenutura dei due ragazzi ha suscitato un dibattito sul buon senso nell’applicazione delle leggi.