Samuele Bruno ha lottato per cinque settimane per restare aggrappato alla vita, ma nelle scorse ore il 15enne di Foggia è morto al Dipartimento di emergenza e accettazione (Dea) dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dove era ricoverato da un mese. Samuele era rimasto ferito gravemente in un incidente sulla statale 93, al termine della partita di calcio tra il Potenza e il Foggia, squadra quest’ultima di cui era un grandissimo tifoso. Si trovava a bordo di un veicolo che si era scontrato frontalmente con l’auto di una famiglia potentina.
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Si aggrava così il bilancio di quell’incidente che era stato già tragico, con la morte di due minorenni e di un 21enne. Samuele era rimasto ferito gravemente insieme a un 19enne e al padre di una delle vittime, l’uomo che era alla guida del mezzo che ora è indagato per omicidio stradale colposo. I quattro componenti della famiglia potentina, due adulti e due bambini, avevano invece riportato lesioni più lievi.
Il messaggio del Foggia Calcio
Non appena appresa la notizia della morte di Samuele, la società di calcio del Foggia ha diramato una nota: “Non avremmo mai voluto tornare a scrivere un messaggio di cordoglio, purtroppo siamo qui a dare un ultimo saluto al piccolo Samuele che dopo aver lottato per più di un mese, oggi ci ha lasciato. Il presidente Nicola Canonico, il vice Emanuele Canonico, il ds, il mister, lo staff e tutta la squadra rossonera si stringono attorno al dolore che ha colpito la sua famiglia e tutta la Foggia Ultras”.