Amanti delle docce calde, brutte notizie per voi. Al di là delle tante proprietà benefiche che questa pratica possiede, nessuno parla degli effetti negativi per la pelle e i capelli e che a lungo andare possono sfociare in problemi anche seri. Ma facciamo chiarezza: a lanciare l’allarme è un articolo pubblicato dal New York Times in cui diversi dermatologi spiegano, scientificamente, perché la doccia calda non fa bene. Secondo gli esperti contattati dal quotidiano, l’acqua calda, unita a prodotti ricchi di profumi e sostanze più aggressive, può danneggiare la barriera cutanea. Sull’epidermide c’è uno strato fondamentale per la protezione della nostra pelle: il mantello acido, composto da acqua e lipidi, dunque oleoso per trattenere l’umidità prodotta dalle ghiandole nei pressi dei follicoli piliferi. Per questo è bene utilizzare saponi neutri oltre a regolare la temperatura dell’acqua. Quest’ultimo strato mantiene la barriera cutanea e la protegge dai batteri, cosa succede quindi quando si fa la doccia calda?
Leggi anche: Addio asciugatrice, il trucco giapponese per asciugare il bucato in casa e risparmiare. E niente umidità: una svolta
Quando si fa la doccia calda il sebo viene danneggiato provocando una generale secchezza nella pelle, secondo uno studio condotta dalla dottoressa Trinidad Montero-Vílchez, dermatologa presso l’Ospedale Universitario Virgen de las Nieves di Granada, in Spagna. In breve, l’acqua calda provoca danni alla pelle, indebolendo l’epidermide e provocando irritazioni. Non solo, gli stessi effetti ricadono anche sui capelli. Come spiega Fanpage, “questi possono diventare più secchi perché il sebo viene man mano eliminato. Nonostante le ghiandole che rilasciano il sebo si trovino soprattutto sulla pelle, sono presenti in grandi quantità anche sul viso e sul cuoio capelluto”. Spesso dunque non pensiamo al fatto che il primo step per avere capelli meno secchi e fragili sia controllare la temperatura dell’acqua della doccia. Da oggi in poi, quindi, c’è da fare attenzione.