Lutto nel mondo del basket italiano: Peppe Falco, uno dei giocatori simbolo della Juve Caserta che nel 1991 vinse lo scudetto con la squadra Phonola, è morto a 52 anni dopo una lunga malattia. Nativo di Napoli, Falco è stato un atleta straordinario, un’ala di 2,03 metri con un talento naturale per il gioco, ma è ricordato ancor più per la sua umanità e il suo carattere solare.
Con il club casertano ha disputato 20 partite in Serie A, contribuendo alla storica vittoria del campionato. Falco era un giocatore dotato di grande fisicità e di una mano particolarmente precisa, qualità che lo rendevano un punto di riferimento sia in attacco che in difesa. La sua carriera si è poi arricchita di esperienze in altre città italiane, come Pistoia, dove ha giocato in Serie A, e Maddaloni, dove ha concluso la sua carriera da giocatore.
Oltre a essere un talento sul campo, Falco era una persona che sapeva farsi voler bene da tutti. Sempre sorridente e pronto a dare una mano, ha lasciato un ricordo indelebile in chiunque abbia avuto il privilegio di incontrarlo. Il suo impegno e la sua passione per il basket sono stati esemplari, ma è il suo spirito di squadra e la sua bontà d’animo che lo renderanno per sempre un personaggio speciale nella storia del basket italiano.