I venti di guerra globale si fanno sempre più vicini e il mondo si chiede se questo ennesimo peggioramento della situazione in Ucraina sarà fermato o se si apriranno scenari ancora peggiori. La preoccupazione ormai è palpabile anche per gli Stati europei, tanto che la Germania si prepara ad affrontare scenari estremi legati a una possibile escalation e a un conflitto diretto con la Russia.
Secondo quanto riportato dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung, l’esercito tedesco ha elaborato un documento strategico top secret di circa 1.000 pagine, che definisce le priorità in caso di conflitto armato con Mosca. Il piano include misure per proteggere infrastrutture critiche e stabilire una risposta efficace in situazioni di difesa o tensione lungo il fianco orientale della Nato.
Un piano dettagliato per protezione e deterrenza
Il documento, redatto dalla Bundeswehr, elenca le strutture strategiche che richiedono protezione prioritaria e delinea come la Germania dovrebbe reagire in caso di necessità. Una delle priorità principali è garantire che il Paese possa diventare un hub strategico per il dispiegamento di decine, se non centinaia di migliaia di soldati. Questi militari, insieme a materiali bellici, cibo e forniture mediche, verrebbero rapidamente trasportati verso l’est per sostenere eventuali operazioni Nato.
Focus sul fianco orientale della NATO
La strategia tedesca prevede un ruolo centrale per il Paese nel rafforzare la difesa dell’Alleanza Atlantica in caso di una manovra russa. Il piano contempla scenari di deterrenza per affrontare tensioni crescenti, e conferma l’impegno della Germania nel garantire la sicurezza europea.
Queste rivelazioni arrivano in un momento di alta tensione geopolitica, con la guerra in Ucraina che preoccupa in modo sempre più urgente le nazioni europee, ma non solo. Anche la Cina, oggi, ha chiesto alle parti di fermarsi e di adottare maggiore moderazione. Il documento segreto sottolinea come Berlino stia valutando con estrema serietà il rischio di un allargamento del conflitto e la necessità di prepararsi a eventualità difficili da prevedere.
La Faz non ha fornito ulteriori dettagli sul contenuto del piano, ma ha evidenziato l’importanza di un coordinamento strategico tra governo, Bundeswehr e partner Nato. La Germania sembra dunque anticipare le mosse nel caso in cui la situazione dovesse ulteriormente degenerare, in un contesto di incertezza internazionale sempre più accentuato.