Novità in arrivo con il nuovo anno per le tariffe per esami e visite mediche erogate dal Servizio sanitario nazionale. Se fino ad ora sono rimasti in vigore i nomenclatori tariffari regionali (ognuna ha il suo), da gennaio 2025 ci sarà un unico tariffario a livello nazionale. Questo cosa comporterà? Questo si traduce nell’applicazione dello stesso ticket in ogni regione. Ma cosa cambia per il cittadino? E quanto spenderà per visite ed esami? Come spiega Altroconsumo, nel corso degli anni, in assenza di un coordinamento nazionale, le Regioni hanno aggiornato in piena autonomia gli elenchi degli esami e delle visite offerte dal SSN. Ora, con un unico tariffario a livello nazionale, dal 2025 i cittadini pagheranno un ticket dello stesso importo per lo stesso esame o visita medica in tutta la penisola, seppur rimarranno alcune importanti differenze. Altroconsumo pubblica i nuovi importi in vigore dal 2025, andando a vedere come possono cambiare i ticket per alcuni esami e visite molto comuni, confrontandoli con i tariffari regionali oggi in vigore.
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I nuovi ticket sanitari prevedono questo:
Prima visita specialistica da 24,12 a € 25 (+3,6%)
Visita di controllo da 15,78 a € 17,90 (+13,5%)
Elettrocardiogramma da 12,60 a € 11,60 (-3,8%)
Radiografia del torace da 17,61 a € 15,45 (-12,3)
Ecografia addome inferiore da 38,35 a € 37,80 (-1,4%).
Con le nuove tariffe dal 2025 il ticket per la prima visita ammonterà a 25€, un aumento di 3-4 euro per molte Regioni. Solo i cittadini del Friuli che oggi pagano ben di più (29€) o del Trentino (36,15€), vedranno invece un risparmio significativo.
Il nuovo nomenclatore ha introdotto anche delle distinzioni di tariffa per alcune visite specialistiche: “Ad esempio, la prima visita cardiologica avrà un ticket pari a 34€ (perché includerà sempre l’elettrocardiogramma) mentre la prima visita otorinolaringoiatrica (che può prevedere esami strumentali) costerà 26,20€”.
Il ticket per l’elettrocardiogramma è piuttosto uniforme tra le Regioni: la grande maggioranza applica un ticket del valore di 11,62€, con poche eccezioni al rialzo, tra cui Toscana (13€) in e Friuli (15€).
Radiografia al torace: dall’anno prossimo le tariffe si allineeranno alla tariffa più bassa: 15,45€.
Ecografia all’addome inferiore: dal 2025, la tariffa nazionale assegnata a questo esame sarà di 37,8€, ma i cittadini pagheranno comunque un importo diverso a seconda della regione in cui si trovano.
Altroconsumo considera poi una batteria di analisi di laboratorio per calcolare i nuovi ticket sanitari.
Prelievo di sangue venoso da 3,31 € a 3,80 € (+0,49%)
Colesterolo HDL da 1,88 € a 1,80 € (-0,08%)
Colesterolo totale da 1,36 € a 1,20 € (-1,16%)
Glucosio da 1,31 € a 1 € (-0,31%)
Trigliceridi da 1,60 € a 1,10 € (-0,5%)
Emocromo da 3,32 € a 3,15 € (-0,17%)
VES da 1,68 € a 1,80 € (+0,12%)
Esame urine completo da 2,65 € a 2,55 € (-0,1%)
TOTALE RICETTA: da 17,12 € a 16,40 € (-0,72%).