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Auto si ribalta e prende fuoco: Caterina muore carbonizzata a 26 anni

Pubblicato: 23/11/2024 19:28

Modena – Un tragico incidente ha strappato una giovane vita nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 novembre. Caterina Lugli, 26 anni, nata a Modena e residente a Soliera, ha perso la vita in uno schianto avvenuto in strada Morello, poco oltre il ponte dell’Uccellino, in direzione Soliera. Erano le 1.46 quando la sua Dacia Sandero, dotata di impianto a GPL, è finita fuori strada, ribaltandosi in un canale. L’esplosione dell’impianto ha avvolto il veicolo in un rogo devastante, rendendo vano ogni tentativo di soccorso.

Un automobilista di passaggio, accorgendosi dell’auto in fiamme, ha dato l’allarme, e poco dopo anche i residenti, svegliati dal boato, hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Carpi, i sanitari del 118 con ambulanza e automedica, e i carabinieri per i rilievi del caso. Nonostante l’intervento tempestivo, per Caterina non c’è stato nulla da fare: il corpo carbonizzato della giovane è stato estratto dai resti dell’auto intorno alle 4 del mattino.

Lo choc di una comunità

La notizia della tragedia si è diffusa rapidamente, lasciando nello sconforto amici, colleghi e familiari. Caterina, descritta come una ragazza solare e determinata, aveva frequentato l’Istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia prima di iniziare a lavorare presso l’area di servizio Secchia Ovest sull’autostrada A1, nei pressi del casello di Modena Nord.

L’incidente ha scosso profondamente la comunità di Soliera, dove Caterina viveva, e quella di Modena, che ne aveva visto crescere il percorso. In tanti hanno espresso cordoglio per una vita spezzata troppo presto, in circostanze così drammatiche, a pochi chilometri da casa.

Indagini in corso

I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente per accertare eventuali responsabilità o fattori esterni che potrebbero aver contribuito alla perdita di controllo del veicolo. La circolazione lungo strada Morello è rimasta interrotta per diverse ore per consentire le operazioni di soccorso e rilievo.

Un’altra tragedia si aggiunge alla lunga lista di incidenti stradali che continuano a mietere vittime sulle strade della provincia.

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