Nadia Alexandra Boboc, la giovane 24enne scomparsa lo scorso 18 novembre da Milano, è stata ritrovata sana e salva. La notizia è stata confermata dalla madre della ragazza, che ha rassicurato tutti sulle buone condizioni di salute della figlia. La giovane era sparita senza lasciare tracce tra lunedì 18 e martedì 19 novembre, scatenando l’allarme tra i familiari e le forze dell’ordine.
L’Ultimo Contatto e la Sparizione
La scomparsa di Nadia aveva risaliva alle prime ore del 19 novembre, quando la madre aveva denunciato l’assenza della figlia. L’ultimo contatto con la famiglia era avvenuto a mezzanotte e 40 minuti, quando la 24enne aveva chiamato il suo patrigno in lacrime, ma senza pronunciare alcuna parola.
Durante quella telefonata, in sottofondo si udiva la voce di un uomo. Dopo quel primo, inquietante scambio, sono seguite altre due telefonate simili, con la stessa atmosfera angosciante, ma senza ulteriori sviluppi. Poi, il telefono di Nadia è risultato spento, e la sua sparizione è diventata un mistero che ha tenuto con il fiato sospeso i suoi cari e la comunità.
Il Ritrovamento
Dopo giorni di preoccupazione e indagini poi, finalmente, ieri pomeriggio è arrivata la notizia del ritrovamento della 24enne. La ragazza è stata trovata sana e senza segni di violenza, e la madre ha confermato che le sue condizioni di salute sono buone. I dettagli delle circostanze del suo ritrovamento non sono stati ancora resi noti, ma la notizia ha portato un grande sollievo a tutta la famiglia, che per giorni aveva temuto il peggio.
Un Caso che Ha Scosso Milano
La scomparsa di Nadia aveva suscitato molta preoccupazione e anche paura, dato l’isolamento e la natura misteriosa dei suoi ultimi contatti. La presenza di un’altra voce nelle telefonate, senza spiegazioni, aveva alimentato i timori che la giovane fosse stata coinvolta in una situazione di pericolo. La polizia e i carabinieri avevano seguito diversi filoni d’indagine, fino al ritrovamento che ha messo fine a una settimana di angoscia.
Nadia, che ora è stata ritrovata, si trova al sicuro e la sua famiglia ha potuto finalmente riabbracciarla dopo giorni di apprensione. Le autorità continueranno a monitorare la situazione e a raccogliere informazioni per comprendere cosa sia accaduto in quei giorni di silenzio.