George Russell conquista il Gran Premio di Las Vegas partendo dalla pole position, mentre Lewis Hamilton firma una straordinaria rimonta dalla quinta fila, completando così una doppietta per la Mercedes. Max Verstappen, chiudendo in quinta posizione alle spalle delle due Ferrari, si aggiudica così il suo quarto titolo mondiale. Carlos Sainz si piazza sul podio al terzo posto, seguito dal compagno di squadra Charles Leclerc in quarta posizione. Lando Norris taglia il traguardo in sesta posizione, precedendo il compagno di squadra Oscar Piastri. In termini di punti per il campionato Costruttori, la Ferrari avanza rispetto alla McLaren.
Colapinto parte dalla corsia dei box a causa di un’infrazione del parco chiuso necessaria per riparare la sua Williams dopo l’incidente durante le qualifiche. La maggior parte dei piloti opta per le mescole medie, ad eccezione di Perez, Bottas, Colapinto (che scelgono le hard) e Alonso (che utilizza le soft). Russell parte bene, mentre Leclerc sorprende sia Gasly che il suo compagno Sainz. La griglia viene completata da Verstappen, Norris, Tsunoda, Hulkenberg, Piastri e Hamilton, con Ocon e Zhou subito dietro. Al quarto giro, Verstappen passa Gasly mentre Leclerc tenta di attaccare Russell, che però riesce a mantenere il comando. Piastri è sotto indagine per una possibile infrazione al via. Russell allunga leggermente su Leclerc, mentre Sainz si avvicina. Verso la fine del settimo giro, Sainz supera Leclerc, che perde anche posizioni a favore di Verstappen.
Leclerc effettua il suo pit stop al decimo giro, seguito da Norris, entrambi passando alle gomme hard. Piastri riceve una penalità di cinque secondi. Verstappen riesce a superare Sainz al rientro ai box. La Mercedes di Russell, che ha fatto una sosta al giro 12, mantiene la sua leadership. Gasly deve ritirarsi al sedicesimo giro per problemi al motore, mentre Russell continua a guardare avanti, seguito da Verstappen e Sainz. Al giro 26, Piastri torna ai box per un nuovo set di gomme, mentre Leclerc continua a fare pressioni su Sainz. Dopo una serie di soste, il team di Sainz lo avverte di non rientrare al box, causando confusione e perdendo tempo prezioso.
Nel corso della gara, Hamilton insegue Verstappen e riesce a sorpassarlo al trentaduesimo giro. Quando Russell fa una seconda sosta senza perdere la testa della corsa, si stabilizza l’ordine davanti, con Hamilton che guadagna terreno su Russell e Verstappen sempre più sotto attacco dalle Ferrari. A dieci giri dalla fine, Sainz riesce infine a superare Verstappen, mentre Hamilton cerca di accorciare il divario con Russell. Al quarantasettesimo giro, Leclerc riesce a passare Verstappen.
Russell taglia il traguardo per primo, mentre Verstappen, con il suo quinto posto, conquista il titolo. Norris si piazza sesto e segna il giro più veloce, mentre Piastri chiude in settima posizione.