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Misteriosi “droni” su base Usa in Inghilterra, gli eventi che preoccupano i vertici militari americani

Pubblicato: 26/11/2024 12:33

Un’ondata di avvistamenti di droni non identificati ha interessato tre basi aeree nel Regno Unito utilizzate dall’Aeronautica degli Stati Uniti (USAF). Gli incidenti, avvenuti tra mercoledì e venerdì, hanno coinvolto RAF Lakenheath, RAF Mildenhall (entrambe nel Suffolk) e RAF Feltwell (Norfolk). La natura di questi droni, definiti “piccoli sistemi aerei senza pilota”, rimane sconosciuta, e al momento le autorità non hanno indicato se siano considerati ostili.

Gli interrogativi in merito a questi avvistamenti sono molti. Legati a molteplici aspetti. A partire dalla velocità e dalle caratteristiche anomale degli oggetti, al fatto che non fosse possibile intercettarli sui radar. Molti si chiedono perché, in presenza di attività vietate sopra basi militari, i droni siano stati lasciati liberi di sorvolare la base e perché non siano stati abbattuti.

Gli avvistamenti e le reazioni delle autorità

L’Usaf ha confermato che i droni variavano in termini di dimensioni e configurazione. Sebbene non abbiano avuto impatti sulle infrastrutture critiche o sui residenti delle basi, le autorità hanno preso la questione molto seriamente.

“Per proteggere la sicurezza operativa“, ha dichiarato un portavoce, “non discutiamo le nostre specifiche misure di protezione, ma ci riserviamo il diritto di difendere le nostre installazioni“. Il Ministero della Difesa britannico ha ribadito che le misure di sicurezza contro i droni sono robuste, evitando però ulteriori commenti.

“Drone misterioso” intercettato dall’aviazione israeliana

Le basi coinvolte

  • RAF Lakenheath ospita i caccia F-35A e F-15E dell’USAF.
  • RAF Mildenhall è sede del 100th Air Refueling Wing, unità specializzata nel rifornimento aereo.
  • RAF Feltwell è utilizzata principalmente per la logistica e gli alloggi del personale militare.

Non è un caso isolato: il precedente di Langley

Questi episodi non sono isolati. La presenza di questi oggetti su basi militari (non solo americane) viene segnalata sempre più spesso. Grande scalpore aveva generato un inquietante precedente, verificatosi nel dicembre scorso presso la Langley Air Force Base negli Stati Uniti. Per oltre due settimane, una serie di droni non identificati ha sorvolato la base, sfuggendo ai radar e suscitando l’allarme tra le alte sfere militari, il Pentagono e persino la Casa Bianca.

Nonostante il coinvolgimento della task force Ufo e riunioni tra FBI, Dipartimento della Difesa e altri enti, l’origine e lo scopo di questi droni sono rimasti un mistero. Descritti come veloci e in grado di evitare i sistemi di rilevamento, hanno generato preoccupazione per la sicurezza delle infrastrutture militari.

Un fenomeno allarmante

La ricorrenza di episodi simili, anche in altre installazioni militari come il Nevada National Security Site e la Edwards Air Force Base, suggerisce un fenomeno che va oltre singoli eventi isolati. Le autorità stanno monitorando con attenzione, ma il continuo verificarsi di avvistamenti solleva interrogativi su potenziali minacce alla sicurezza nazionale. L’assenza di risposte chiare alimenta speculazioni, lasciando aperti numerosi interrogativi sulle intenzioni e l’origine di questi misteriosi droni.

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