Vai al contenuto

La letterina di Samuel a Babbo Natale; “Vorrei una protesi per la mia gambetta corta”

Pubblicato: 27/11/2024 14:08

Samuel ha sei anni e vive in Veneto. Natale si avvicina, e come tanti bambini, ha scritto la sua letterina a Babbo Natale. La sua richiesta, però, non riguarda giocattoli o dolci. Samuel desidera una nuova protesi per la sua gambetta, colpita da una rara malformazione al femore, diagnosticata già prima della sua nascita.
Leggi anche: Inghilterra, madre condannata a 7 anni: teneva la figlia chiusa in un cassetto per tre anni

Nella lettera, Samuel ha scritto: “So che è difficile, ma tu puoi aiutarmi”. È la quinta protesi di cui ha bisogno, ma quest’anno un problema si è aggiunto al suo percorso già complicato.

Le difficoltà dopo l’alluvione*

L’alluvione di ottobre ha colpito duramente il Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio, dove Samuel è seguito. Gli allagamenti hanno danneggiato la struttura e rallentato le consegne delle protesi. Il Centro ha informato i pazienti, suggerendo di rivolgersi alle filiali di Roma o Lamezia. Per la famiglia di Samuel, che vive lontano, questa non è una soluzione semplice.

Il Centro Protesi ha assicurato che Samuel è in lista e che verrà richiamato appena possibile. La struttura dovrebbe riaprire a gennaio, ma i genitori del bambino sperano che Babbo Natale possa intervenire prima.

La grande forza di Samuel

Nella lettera, Samuel racconta la sua storia con il candore di un bambino. “Quando ero nella pancia, i dottori avevano detto che non sarei dovuto nascere, ma un ginecologo bravissimo ha convinto i miei genitori che il mio cuore funzionava bene. Ora sono bellissimo, anche se ho la gambetta corta”.

La protesi che Samuel aspetta è particolare, perché la sua malformazione non è legata a un’amputazione. Lui, però, non si perde d’animo: “Mi piace correre e giocare. Sono certo che Babbo Natale mi aiuterà”.

Il Centro Protesi ha promesso che farà il possibile per consegnare la protesi a Samuel. Nel frattempo, la sua letterina è un messaggio di speranza che ha già commosso chiunque l’abbia letta.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure