La Commissione europea ha dato il suo consenso finale all’acquisizione di Ita Airways da parte di Lufthansa, segnando un cambiamento significativo nelle dinamiche del trasporto aereo europeo. Dopo aver fornito un’approvazione “con condizioni” il 3 luglio, adesso è arrivato l’annuncio dell’approvazione senza ulteriori vincoli del pacchetto di misure per garantire la concorrenza, presentato congiuntamente dai tedeschi e dal ministero dell’Economia italiano per affrontare le preoccupazioni dell’Unione Europea riguardo a specifici mercati. Questa conferma arriva dopo recenti voci circolate a Bruxelles.
Leggi anche: Maltempo, allerta gialla in quattro regioni: freddo, neve e vento forte in arrivo
La Commissione ha dichiarato che easyJet, IAG (che include British Airways e Iberia) e Air France-KLM sono stati riconosciuti come soggetti adeguati per assumere gli impegni assunti da Lufthansa e dal ministero italiano per ottenere il controllo congiunto di Ita Airways. Questa approvazione è fondamentale per permettere a Lufthansa di portare a termine la transazione.
Si tratta di un passo decisivo per l’operazione tra il ministero e la compagnia tedesca, necessario per procedere con l’aumento di capitale, l’inserimento di Lufthansa e l’attuazione del piano di sviluppo di Ita Airways. Questo via libera rappresenta anche l’ultimo atto della Commissione attuale, il cui mandato termina ufficialmente il 30 novembre.
Nei giorni scorsi, gli esperti dell’Antitrust dell’UE hanno esaminato le misure presentate da Mef e Lufthansa per affrontare le problematiche concorrenziali in tre aree ritenute critiche: circa dieci collegamenti brevi, l’aeroporto di Milano Linate e tre rotte intercontinentali fra Roma e il Nord America. Hanno analizzato in particolare gli accordi commerciali stipulati da Ita e Lufthansa con easyJet, IAG e Air France-KLM per garantire la competitività.
In cambio del loro ruolo di “remedy taker”, easyJet avrà a disposizione 30 slot di atterraggio e decollo al city airport di Milano, utilizzandoli per le tratte critiche e per nuovi collegamenti. IAG riceverà 8 slot quotidiani e Air France-KLM 4 slot.
Secondo la Commissione, easyJet, IAG e Air France-KLM soddisfano i criteri necessari: sono indipendenti da Lufthansa e dal Mef, dispongono delle risorse e delle competenze per operare come concorrenti validi, e non ci sono evidenti problematiche di concorrenza che possano ostacolare la messa in atto degli impegni. Inoltre, gli accordi correttivi concordati tra Lufthansa e il Mef con questi soggetti sono coerenti.
Con l’ufficializzazione dell’approvazione da parte dell’UE, Mef e Lufthansa potranno avanzare con le fasi successive del closing previsto, che dovrebbe concludersi ragionevolmente entro metà gennaio 2025. Ciò prevede la convocazione dell’assemblea degli azionisti, un aumento di capitale di 325 milioni di euro riservato ai tedeschi (equivalente al 41%), l’inserimento di due membri del consiglio di Ita e l’avvio delle sinergie, fino all’ingresso di Ita nel gruppo Lufthansa previsto entro il 2033, per un investimento totale di 729 milioni di euro, più ulteriori 100 al raggiungimento di specifici obiettivi.