Isaak Touré, difensore dell’Udinese in prestito dal Lorient, è stato espulso dopo soli 120 secondi nella sfida contro il Genoa, condizionando pesantemente l’andamento del match. Un intervento violento del 21enne francese ai danni di Alessandro Zanoli – una gomitata in faccia – non ha lasciato spazio a dubbi. L’arbitro Aureliano, richiamato al monitor dal VAR, ha confermato la gravità del fallo estraendo il cartellino rosso, lasciando i bianconeri in dieci uomini praticamente da subito.
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Un record negativo difficile da dimenticare
Il rosso lampo di Touré non è un record assoluto, ma entra nella lista dei casi più emblematici della Serie A. Il primato resta saldamente nelle mani di Giuseppe Lorenzo, espulso dopo appena 10 secondi in un Parma-Bologna del 1990. Tra gli altri casi più eclatanti si ricordano: Giulio Migliaccio, espulso dopo 32 secondi in Atalanta-Palermo (dicembre 2015); Moise Kean, espulso dopo 40 secondi in Juventus-Roma (marzo 2023); Mattia De Sciglio, espulso dopo 42 secondi in Milan-Napoli (maggio 2015); Domenico Berardi, espulso dopo 48 secondi in Sassuolo-Parma (marzo 2014); Luis Olivera, espulso dopo 50 secondi in Cagliari-Reggina (dicembre 2019).
Touré: statistiche da incubo
Per Touré, alto 2,06 metri e già noto come il calciatore più alto di sempre in Serie A, la stagione si sta rivelando un incubo. Nelle ultime quattro partite, il giovane difensore ha accumulato due espulsioni, due ammonizioni e addirittura un autogol, diventando una pedina sempre più problematica per l’Udinese.