
È giallo a Castel d’Aiano (Bologna), dove Roberto Berti, 80 anni, è stato trovato morto nella sua abitazione con una ferita alla gola. La moglie, sua coetanea, ha lanciato l’allarme ma risulta ora indagata in via cautelativa per omicidio. I fatti risalgono al 23 novembre.
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I soccorsi e le prime ipotesi
I soccorsi e le prime ipotesi
Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, la donna ha trovato il marito senza vita nel cortile della loro casa in via Bedosta, località Razora. Ha immediatamente avvisato il 118, ma i soccorritori, giunti sul posto, hanno notato ferite sulle sue mani sporche di sangue. La situazione ha portato a coinvolgere i carabinieri, ora impegnati a chiarire la dinamica dell’accaduto.
L’ipotesi dell’incidente domestico
L’ipotesi dell’incidente domestico
Al momento, l’ipotesi principale è quella di un incidente domestico. Accanto al corpo è stato rinvenuto un vaso rotto e insanguinato. L’uomo, invalido (non aveva un braccio), potrebbe essere caduto dalle scale esterne mentre trasportava il vaso, che si sarebbe infranto provocandogli la ferita mortale alla gola.
La moglie, che si è dichiarata estranea ai fatti, ha riferito che il marito aveva problemi di salute sempre più gravi. Per chiarire la vicenda, il magistrato ha disposto l’autopsia e ulteriori verifiche, inclusi accertamenti sulle ferite alle mani della donna.