Un omicidio sconvolgente, un’esecuzione professionale in piena “rush hour” a Manhattan. La vittima è Brian Thompson, 50 anni, amministratore delegato di UnitedHealthcare, il colosso delle assicurazioni mediche. Il killer, con il volto parzialmente coperto, una pistola con silenziatore e una bicicletta elettrica per la fuga, ha colpito davanti all’Hotel Hilton Midtown sulla 54esima strada, nel cuore di New York.
Il delitto è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza. L’assassino, vestito con un giaccone scuro, zaino in spalla e mascherina, ha atteso dieci minuti l’arrivo di Thompson. Alle 6:45 del mattino, si è avvicinato da dietro e gli ha sparato tre colpi: alla spalla, alla gamba e infine al torace, mentre la vittima si girava a guardare il suo aggressore prima di accasciarsi a terra. Dopo aver attraversato la strada, il killer è fuggito in bicicletta, abbandonandola successivamente a Central Park.
Gli indizi raccolti sono significativi: il sospetto è stato visto in un vicino Starbucks poco prima del delitto, e la polizia ha diffuso una sua immagine a volto scoperto. Inoltre, impronte digitali trovate su una bottiglietta d’acqua e un telefono usa e getta potrebbero portare all’identificazione.
Un messaggio criptico lascia perplessi gli investigatori. Sui bossoli sono state trovate incise le parole “deny”, “depose” e “defend”, forse una citazione di un libro che critica l’operato delle compagnie assicurative, suggerendo un movente legato alla vendetta personale. La moglie di Thompson ha confermato che il marito aveva ricevuto minacce, ma non ha fornito dettagli.
Thompson era una figura di spicco: Ceo di una delle più grandi società americane, con 280 miliardi di dollari di fatturato e 140.000 dipendenti. Padre di due figli, viveva in Minnesota e si trovava a Manhattan per un’assemblea con gli investitori.
L’ipotesi principale è quella di una vendetta personale, ma non si esclude il coinvolgimento di un sicario professionista. Un omicidio che, a poche settimane dal Natale, getta un’ombra su New York e preoccupa residenti e turisti. La caccia all’uomo è in corso, mentre la città affronta l’ennesimo fatto di sangue.
La vittima è stata trasportata d’urgenza al Mount Sinai hospital in condizioni critiche, ma è deceduta poco dopo il ricovero. L’omicida, descritto come un uomo completamente vestito di nero, è ancora in fuga. Testimoni affermano che l’assassino sarebbe scappato in bicicletta dopo l’agguato.