Si è conclusa in largo Cairoli la manifestazione organizzata dalla Rete Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale, un corteo che ha portato in piazza circa 4mila persone nonostante la pioggia. L’iniziativa, indirizzata contro la guerra e il Ddl sicurezza, ha visto la partecipazione di attivisti pro Palestina, centri sociali, collettivi studenteschi e sindacati di base.
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Tensione vicino a piazza della Scala
Durante il passaggio nei pressi di piazza della Scala, si sono verificati momenti di tensione. Un gruppo di manifestanti ha lanciato petardi e fumogeni oltre le transenne che delimitavano la “zona rossa” di via Santa Margherita. Gli attivisti, protetti da uno striscione, si sono avvicinati in modo coordinato, rendendo difficoltoso l’intervento immediato delle forze dell’ordine.
Le proteste
Il corteo ha attraversato il centro di Milano in un clima carico di simbolismo e richieste politiche. Le rivendicazioni spaziavano dalla solidarietà verso il popolo palestinese all’opposizione contro il decreto legge che mira a rafforzare le misure di sicurezza. “Non vogliamo un’Italia militarizzata né complice di conflitti internazionali”, si leggeva su uno degli striscioni esposti.