
In Emilia Romagna, nelle ultime ore, si sono verificati allagamenti in scantinati, box auto e sottopassi, oltre a strade interrotte da frane e alberi caduti, a causa di una forte ondata di maltempo che ha interessato principalmente le aree romagnole tra Forlì e Cesena. Durante la notte tra lunedì e martedì e nelle prime ore di oggi, i vigili del fuoco hanno effettuato oltre un centinaio di interventi.
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Le località maggiormente colpite includono Cesena, Cesenatico, Savignano sul Rubicone, Bertinoro e Forlimpopoli, dove si segnalano numerosi allagamenti di edifici interrati e vie di comunicazione. I pompieri sono stati impegnati per diverse ore con idrovore e pompe per drenare le zone allagate. La situazione più critica dal punto di vista idrogeologico si registra nel Ravennate, dove dieci famiglie sono state evacuate. A Brisighella e Casola Valsenio, alcune frane si sono riattivate, causando la chiusura di strade comunali e provinciali. L’innalzamento dei livelli di alcuni canali ha reso necessaria l’evacuazione di dieci nuclei familiari, sistemati dal Comune di Ravenna.
Anche le zone collinari e appenniniche dell’Emilia Romagna hanno subito danni, con frane e alberi pericolanti che hanno reso difficili gli spostamenti e interrotto la viabilità. Un albero è caduto su due auto parcheggiate a Forlimpopoli, fortunatamente senza provocare feriti. Sono stati effettuati diversi soccorsi a automobilisti bloccati, sia a causa degli allagamenti che per la neve sull’Appennino romagnolo.
Particolare attenzione è rivolta ai fiumi, che, a causa delle intense piogge, hanno superato i livelli critici, ma fortunatamente non si sono verificati casi di esondazione. Per il rischio legato a torrenti e fiumi, la Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione per rischio idraulico in diverse aree, tra cui la Costa romagnola, la Pianura bolognese e le colline circostanti. Inoltre, è stata diramata un’allerta gialla per temporali sulla Costa ferrarese, la Costa romagnola e la Pianura bolognese. L’agenzia regionale per la sicurezza territoriale e i consorzi stanno monitorando i livelli dei fiumi e dei canali in stretta collaborazione con la protezione civile. Tuttavia, le previsioni indicano un miglioramento delle condizioni meteorologiche già dalla tarda mattinata, con un ritorno alla normalità della situazione.