Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva è stato sottoposto a un intervento chirurgico per una emorragia intracranica causata da una caduta domestica avvenuta il 19 ottobre scorso. La notizia è stata riportata dai principali media brasiliani.
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L’operazione e le condizioni attuali
Come sta Lula
Lula è stato operato nella notte presso l’Ospedale Sirio-Libanese di San Paolo, dopo aver accusato un forte mal di testa. Inizialmente ricoverato a Brasilia per un esame diagnostico, una risonanza magnetica ha evidenziato un ematoma intracranico, rendendo necessaria una craniotomia per drenare il sangue accumulato.
Secondo il bollettino medico, l’operazione si è conclusa con successo e il presidente si trova ora in terapia intensiva, sotto costante monitoraggio. Le sue condizioni sono stabili.
Le conseguenze sull’agenda internazionale
L’incidente domestico, avvenuto il 19 novembre, aveva già inciso sugli impegni internazionali di Lula: il presidente non aveva partecipato al vertice Brics in Russia, ma era riuscito successivamente a presiedere il G20 di Rio de Janeiro come anfitrione.
La situazione sanitaria del capo dello Stato resta sotto stretta osservazione, mentre il Brasile segue con apprensione gli aggiornamenti sul decorso post-operatorio.