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“Può provocare infezioni gravi, anche fatali”. Allarme dell’Aifa sul noto farmaco: panico tra gli italiani

Pubblicato: 11/12/2024 18:49
Novalgina

Dopo l’allarme lanciato dall’Aifa sulla Novalgina è scoppiato il panico tra gli italiani. L’Agenzia italiana del farmaco ha infatti messo tutti in guardia sull’uso dei farmaci contenenti metamizolo, principio attivo di molti antipiretici e antidolorifici, tra cui la Novalgina. Il metamizolo è infatti collegato all’insorgenza di complicanze anche gravi come l’agranulocitosi, condizione patologica che comporta una diminuzione improvvisa e severa dei globuli bianchi (granulociti) e che può portare a infezioni gravi, anche fatali. “Il metamizolo è un farmaco per il dolore e la febbre, che in Italia è associato al nome commerciale Novalgina, molto popolare nel secolo scorso ma ad oggi ancora utilizzato – spiega a Repubblica Armando Genazzani, presidente della Società Italiana di Farmacologia (Sif) -. Esistono anche dei farmaci equivalenti a base dello stesso principio attivo”.
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ricetta medica

Secondo la nota informativa dell’Aifa è importante che i pazienti trattati con medicinali che contengono metamizolo, tra cui la Novalgina, siano informati sui “sintomi precoci suggestivi di agranulocitosi, tra cui febbre, brividi, mal di gola e piaghe dolorose delle mucose, in particolare nella bocca, nel naso e nella gola o nelle regioni genitali o anali; alla necessità di mantenere alta l’attenzione su questi sintomi, poiché possono manifestarsi in qualsiasi momento durante il trattamento, e anche poco dopo l’interruzione; alla necessità di interrompere il trattamento e rivolgersi immediatamente al medico se sviluppano questi sintomi”. Nonostante sia in commercio da parecchio tempo, la Novalgina (farmaco utilizzato come antidolorifico e antipiretico) è ancora oggetto di dibattito, soprattutto per i dubbi sulla sua sicurezza. Il dibattito, dopo la nota dell’Aifa, torna a infiammarsi.

In molti paesi – come Canada, USA, Svezia, Norvegia, Regno Unito, Francia e Finlandia – per via di questi rischi il metamizolo (il principio attivo alla base di quella che in Italia è venduta col nome di Novalgina) non è più commercializzato. Resta però ancora in commercio in molti paesi europei, come ad esempio Germania, Austria, Belgio, Olanda, Spagna e ovviamente Italia, dove in farmacia è disponibile come Novalgina appunto (commercializzata da Sanofi) come Piralgin (dalla ditta So.se Pharm) o come generico dell’azienda ABC Farmaceutici. Ma c’è davvero da preoccuparsi? La Novalgina è pericolosa? Come precisa anche Altroconsumo, l’uso di farmaci a base di metamizolo è da tempo associato sia a danno epatico, sia ad alterazioni a carico del sangue. Le cause non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che alla base ci sia una reazione di tipo immuno-allergico conseguente l’assunzione del farmaco, che porta all’infiammazione del fegato.

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