L’ultimo gesto disperato di una mamma, che ha visto un camion arrivarle contro a tutta velocità. Quando la motrice del mezzo ha agganciato i vestiti di Rocio Romero Espinoza, 34 anni, lei istintivamente ha spinto via da sé il passeggino con i due figli di un anno e mezzo. I suoi due gemellini. Senza nemmeno tentare di mettersi in salvo, concentrata soltanto su loro. Come spiegato dal Corriere della Sera, la donna è morta sul colpo sotto gli occhi della mamma Maruja che viene solo ferita di striscio dal camion.
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I suoi piccoli sono finitisull’asfalto, con il passeggino girato su un lato. Le urla della vittima si sono mischiate a quelle di chi assiste all’incidente. Il ragazzo alla guida è ripartito senza fermarsi.
Sull’asfalto è rimasto uno stivaletto di pelle marrone scamosciata, un guanto di lana e il corpo della donna, avvolto da un telo termico e da una coperta verde. Quando sono arrivate le ambulanze era già chiaro che per la donna non c’era più niente da fare. Si sono salvati i gemellini e la madre, feriti non in modo grave e portati in ospedale in codice giallo.
In viale Renato Serra è arrivato un cugino della vittima e il marito, falegname di 36 anni, peruviano, che era al lavoro al momento dell’incidente. La coppia viveva da un anno e mezzo a meno di cento metri dal punto dello scontro. I vicini li ricordano come persone gentili, riservate. Qualcuno li incrociava nel weekend, «con i bimbi nei marsupi», mentre s’avviavano verso il parco. «Ogni mattina il marito le preparava il passeggino», dice una vicina: «Lei, dolce e sorridente, raccontava le fatiche di avere due gemelli». Nel palazzo è già partita una raccolta fondi. E il quartiere giovedì sarà in piazza per chiedere il lutto cittadino e interventi su quell’incrocio «pericolosissimo».
