La Juventus sfiora la disfatta all’Allianz Stadium contro un coraggioso Venezia, capace di tenere testa ai bianconeri e portarsi addirittura in vantaggio nel finale. A salvare i padroni di casa è un rigore trasformato da Dusan Vlahovic nei minuti di recupero, che sancisce il definitivo 2-2. Un altro pareggio sofferto che evidenzia le difficoltà della squadra di Thiago Motta, ancora lontana dalla solidità necessaria per competere ai massimi livelli.
Primo tempo: Gatti sblocca, ma il Venezia regge
La partita inizia con una Juventus determinata a imporre il proprio ritmo, ma il Venezia, ultimo in classifica, dimostra di non essere venuto a Torino per fare da comparsa. Al 19’, una combinazione su calcio d’angolo porta al vantaggio bianconero: Gatti insacca da distanza ravvicinata, sfruttando una deviazione aerea di Thuram su corner di Koopmeiners.
Nonostante lo svantaggio, il Venezia non si scompone e sfiora il pareggio prima dell’intervallo con un tiro di Andersen che termina di poco alto sopra la traversa. La squadra di Di Francesco, organizzata in un 3-4-2-1, si difende con ordine e riparte con i vivaci Ellertsson e Oristanio a supporto del centravanti Pohjanpalo.
Ripresa: il ribaltone del Venezia e il rigore decisivo
Nella ripresa, la Juventus sembra avere l’occasione per chiudere il match quando Yildiz segna al 52’, ma il gol viene annullato per un fallo di mano. Da quel momento, il Venezia prende coraggio e al 61’ arriva il pareggio: su cross di Zampano, è Ellertsson a insaccare con un preciso colpo di testa, sorprendendo la difesa juventina.
I bianconeri provano a reagire inserendo Conceiçao e Douglas Luiz, ma è il Venezia a trovare il clamoroso vantaggio all’83’. Una punizione battuta da Nicolussi Caviglia genera confusione in area, e nel tentativo di anticipare Altare, Gatti devia il pallone nella propria rete per il momentaneo 1-2.
Quando tutto sembra perduto, un episodio controverso riporta la Juventus in parità: un tocco di mano di Candela su tiro di Conceiçao induce l’arbitro a concedere un rigore al 95’. Dal dischetto, Vlahovic è freddo e spiazza Stankovic, regalando un punto ai bianconeri.
Analisi: Juventus in difficoltà, Venezia sorprendente
Il pareggio contro il Venezia, arrivato in extremis, lascia l’amaro in bocca alla Juventus, incapace di gestire il match e ancora in balia di gravi errori difensivi. Per il Venezia, invece, è un punto prezioso che testimonia la crescita della squadra di Di Francesco, capace di mettere in difficoltà una big del campionato.
Thiago Motta dovrà riflettere sui tanti problemi emersi, mentre per il Venezia questa prestazione potrebbe rappresentare una spinta per la lotta salvezza.