Un forte terremoto di magnitudo 6.2 sulla scala Richter ha colpito la regione di Maule, in Cile, nella giornata odierna, secondo quanto riportato dal Centro Sismologico Euro-Mediterraneo (Emsc). La scossa si è verificata a una profondità di 100 chilometri, una caratteristica che ha probabilmente attenuato gli effetti devastanti in superficie.
Epicentro e scossa avvertita fino a Santiago
L’epicentro del sisma è stato individuato nella regione centrale del Paese, ma il movimento tellurico è stato chiaramente percepito anche nella capitale, Santiago, situata a circa 200 chilometri di distanza. I residenti hanno riferito di aver avvertito tremori significativi, spingendo molte persone a lasciare le abitazioni per riversarsi in strada.
Nessun danno significativo segnalato
Al momento, non sono stati segnalati danni significativi a strutture o vittime, ma le autorità cilene e i servizi di emergenza sono in allerta per eventuali scosse di assestamento. La Protezione Civile cilena sta monitorando la situazione, mentre squadre di esperti stanno effettuando verifiche sulle infrastrutture e sui servizi essenziali.
Una regione sismicamente attiva
Il Cile, situato lungo la cintura di fuoco del Pacifico, è una delle aree sismicamente più attive al mondo. La regione di Maule, in particolare, è già stata colpita in passato da eventi di grande intensità, come il devastante terremoto del 2010 di magnitudo 8.8.
Raccomandazioni per la popolazione
Le autorità locali invitano la popolazione a rimanere calma e a seguire le istruzioni in caso di ulteriori movimenti sismici.