Novità importanti nella Finanziaria. Dal 1° gennaio 2025, chi si dimette volontariamente dal proprio lavoro potrà accedere alla Naspi, l’assegno di disoccupazione. È quanto previsto da un emendamento presentato dai relatori.
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Per ottenere la Naspi, bisognerà avere almeno 13 settimane di contribuzione. Questa misura amplia le tutele per i lavoratori, includendo chi lascia volontariamente il proprio impiego e non solo chi viene licenziato.
Scuole private
Un altro emendamento inserito nella manovra prevede un aumento delle detrazioni fiscali per le spese scolastiche delle scuole paritarie, che passeranno a 1.000 euro. Una misura che punta ad alleggerire i costi delle famiglie che scelgono di iscrivere i figli in queste scuole. Il bonis asilo nido potrà arrivare a 3600 euro.
Bonus elettrodomestici e Inail
Nel pacchetto di misure c’è anche un fondo da 50 milioni di euro per il bonus elettrodomestici. Questo incentivo vuole aiutare le famiglie a sostituire vecchi apparecchi con modelli più moderni e sostenibili, puntando al risparmio energetico. Infine, la manovra equipara il personale medico dell’Inail a quello del Servizio Sanitario Nazionale, destinando una spesa di 960mila euro all’anno a partire dal 2025.