“Sono al Pronto soccorso del San Raffaele, mi sono sentito male oggi, ho avuto qualche piccolo guaio e sono ricoverato.” Queste le parole di Fabrizio Pregliasco, virologo, intervenuto telefonicamente durante la trasmissione “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio1.
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Contattato per parlare della diffusione del Covid durante le feste e delle nuove regole del Codice della Strada, Pregliasco ha sorpreso i conduttori Giorgio Lauro e Geppi Cucciari rivelando la sua attuale condizione. A Il Corriere della Sera, Pregliasco ha raccontato i dettagli del suo malore: “«Ieri mattina (lunedì, ndr) ero a casa, quando mia moglie mi ha domandato se volessi un tè o un caffè. Mentre appoggiavo lo spazzolino, mi sono sentito male e sono caduto a terra”.
Quando gli chiedono se si è spaventato ha spiegato che l’episodio avrebbe traumatizzato la sua famiglia, più che se stesso: “Io no, mia moglie e i miei figli – sono grandi, hanno 30 anni – invece si sono spaventati tanto e si sono arrabbiati, perché dicono che questo malore è causato dalla mia vita frenetica. Temo infatti che mi daranno una “stretta” quando tornerò a casa”. Il ritorno a casa, comunque, sarà accompagnato da una diagnosi, quasi certamente: “Credo di aver avuto un piccolo ictus, dovuto all’ipertensione o alla fibrillazione atriale. Ora mi stanno rivoltando come un calzino, mi stanno facendo un mucchio di esami”.
I due, colti alla sprovvista, si sono subito scusati per aver disturbato, ma il medico li ha rassicurati: “Non vi preoccupate, ho risposto volentieri alla vostra chiamata, mi collego lo stesso tanto sono qui…”
Come sta? “Per ora bene, via, vediamo come va…”, ha risposto il virologo, aggiungendo che si trova in ospedale da stamattina: “Sono caduto in terra, mi sono sentito male oggi ed eccomi qui”.
Alla domanda se potrà tornare a casa per Natale, Pregliasco ha lasciato intendere una certa incertezza: “Purtroppo a Natale penso di sapere dove sarò, vediamo”. Una testimonianza che nonostante il contesto sanitario delicato mostra la disponibilità del medico, anche in un momento personale complicato.