La Polizia sta indagando per chiarire la presenza di Alessio M., 32 anni, nell’area di un cantiere in via Casilina Sud a Cassino, dove il musicista è stato trovato morto nel cortile di una palazzina in costruzione. Si ipotizza che sia caduto da un’altezza di circa cinque metri.
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Chi era Alessio M.
Figlio di una organista di San Pietro Infine e di un padre originario di San Vittore del Lazio, Alessio M. era noto come bassista in una band locale. Il corpo è stato scoperto da alcuni operai del cantiere, che hanno riferito di non conoscerlo e di non averlo mai visto prima. Immediatamente sono intervenuti i sanitari del 118 di Cassino e gli agenti del Commissariato cittadino, coordinati dal vicequestore Flavio Genovesi.
Le prime ipotesi
La dinamica è ancora avvolta nel mistero. L’altezza della caduta, relativamente contenuta, fa escludere al momento un gesto suicida. Inoltre, un primo esame esterno del corpo non ha rilevato ferite da taglio o da arma da fuoco, ma solo traumi compatibili con l’impatto al suolo.
Le indagini proseguono per fare luce sulla vicenda e comprendere cosa abbia spinto Alessio a trovarsi in quel luogo.
Chiamati i soccorsi sul posto si sono portati i sanitari del 118 che però nulla hanno potuto per salvare la vita all’operaio che al loro arrivo era già morto. Indagini in corso da parte delle forze dell’ordine.
Gli agenti cercheranno di capire se si sia trattato di un incidente, ipotesi che al momento è ritenuta la più probabile. Non sono per ora escluse altre piste.