Negli Stati Uniti è diventato un caso nazionale che coinvolge i massimi vertici istituzionali, l’Fbi, il Pentagono e anche il neo Presidente Donald Trump. Da noi, del caso degli oggetti misteriosi che sorvolano il territorio americano generando paura, domande e preoccupazioni fra la popolazione giunge un’eco distorta. Per cercare di mettere un po’ d’ordine nel caos generato dai numerosi avvistamenti, dalle fotografie e dai video realizzati dai cittadini che circolano ormai da settimane sui social, dobbiamo perciò partire da ciò che sappiamo con certezza.
Il Pentagono: “Né americani, né stranieri”. Trump: “O spiegate, o li abbattete”
Nella ridda di ipotesi di chi vede gli avvenimenti di questi giorni come un fatto geopolitico di cui sarebbero responsabili potenze straniere, chi come una “questione interna” all’apparato militare americano e chi invece propende per le ipotesi più misteriose, c’è un punto fermo; le dichiarazioni ufficiali. Soprattutto quella che ha rilasciato in una conferenza stampa la vice-portavoce della Casa Bianca Sabrina Singh.
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This video is fascinating.
A precisa domanda di una giornalista, Singh ha risposto che i “droni misteriosi” non appartengono a potenze straniere e ha smentito categoricamente l’ipotesi iraniana circolata negli scorsi giorni. Poi, incalzata dalle domande, ha anche affermato che i misteriosi oggetti che infestano i cieli del New Jersey e di altri Stati americani “non appartengono all’esercito degli Stati Uniti“. In molti, su blog e televisioni, in seguito a queste dichiarazioni si sono domandati: va bene, allora cosa sono?
E se lo è chiesto, evidentemente, anche il neo presidente Trump, che con una dichiarazione laconica ha affermato: “O date una spiegazione a quanto sta accadendo, oppure abbatteteli“. Drastico, certo, ma sensato: perché il punto più oscuro di tutta la faccenda è perché mai questi oggetti vengano lasciati liberi di sorvolare città, basi militari e di mostrarsi così liberamente senza che nessuno intervenga.
Perché l’esercito non interviene?
Possibile che la maggiore superpotenza militare al mondo lasci che i propri cieli vengano invasi da velivoli sconosciuti per settimane senza che nessuno faccia qualcosa per identificarli e per fermarli? Se si fosse trattato di un attacco da parte di una potenza straniera, quali danni avrebbe potuto provocare nel silenzio totale dell’esercito? Se si tratta di velivoli militari americani, qual è lo scopo di queste strane operazioni che si svolgerebbero sotto gli occhi del mondo intero?
Altre dichiarazioni importanti vengono da autorità locali e nazionali. Che cercano di tranquillizzare i cittadini affermando che non c’è evidenza di pericolo nell’attività di questi oggetti. In molti si chiedono come facciano a saperlo, se contemporaneamente a queste dichiarazioni affermano di ignorare totalmente di che cosa di tratti. In una situazione geopolitica mondiale così tesa e incerta, l’idea che “qualcuno” sorvoli i cieli americani indisturbato, chiunque sia, non può lasciare indifferenti.
Un fenomeno sempre più globale
Ora il fenomeno, oltretutto, viene segnalato – sia pure con intensità minore – anche in Europa, Argentina, Brasile, e in altri Paesi. Il che non fa che aumentare le domande e le preoccupazioni. A margine di tutto questo, vi sono centinaia di foto e video di semplici cittadini che girano in rete con frequenza quotidiana, e che mostrano sia oggetti di dimensioni più piccole, sia altri dalle forme meno usuali. In New Jersey un “cubo volante” è stato ripreso da diversi cittadini. Ed è stato reso pubblico un colloquio di 40 minuti in cui un pilota civile segnala l’avvistamento di un oggetto misterioso ad alta quota, dove i droni teoricamente non dovrebbero esserci.
I video e le immagini
Ci sono poi i video, che ovviamente vanno verificati. Uno di essi è stato trasmesso in diretta dagli inviati della Cnn, che hanno ripreso una strana sfera che sembrava percorsa da qualcosa di simile a scariche elettriche. Sempre le Tv americane, nei giorni scorsi, hanno diffuso un video in cui una formazione di oggetti luminosi si immergerebbe nell’Oceano. Ma sembra che questo video sia stato spiegato con un vero spettacolo di droni. Altre immagini però, trasmesse dai principali canali televisivi americani, mostrano oggetti molto strani per forma, assetto di volo e comportamenti. Contribuendo a rendere il mistero ancora più fitto.
Infine, sui social gira un altro video, che sembrerebbe autentico, in cui tre di questi velivoli si troverebbero addirittura nei cieli adiacenti al Campidoglio. In tutto questo, va considerata anche una sorta di “isteria di massa” che negli Stati Uniti accompagna il fenomeno, e che rende la situazione ancora più confusa. Le teorie, insomma, si moltiplicano. Ma le domande fondamentali sembrano ancora senza risposta.
In attesa di una risposta chiara da parte delle autorità
A chi appartengono questi oggetti? Perché volano nei cieli americani? Perché le autorità non forniscono risposte? Perché l’esercito non interviene, lasciando che qualcosa di non identificato voli nei cieli, con tutte le conseguenze in termini di sicurezza non solo militare, ma anche per i voli civili?
Per ora queste domande non hanno trovato risposta. E sembra chiaro che solo le autorità possono risolvere il mistero, se sono in grado di farlo. Di fronte alla spinta dell’opinione pubblica, che chiede a gran voce di essere informata, e al crescente nervosismo nel Congresso degli Stati Uniti, le istituzioni sono chiamate a fare chiarezza. Qualsiasi sia la risposta.