Un uomo di 55 anni di Trevignano, recentemente rientrato da un viaggio in Congo, è morto per quella che sembra essere malaria, secondo i primi accertamenti. “Dai riscontri pare si tratti soltanto di malaria, ma gli esami non sono ancora conclusi. I medici dello Spallanzani stanno completando tutte le analisi”, ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, durante un evento pubblico.
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Sul caso è intervenuto anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, durante il Question Time alla Camera. “Il ministero della Salute sta monitorando la situazione con un gruppo di coordinamento per individuare eventuali nuovi casi di rientro dal Congo”, ha dichiarato.
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Ciriani ha ricordato che il 29 novembre il Congo aveva lanciato un’allerta per un aumento dei decessi causati da una malattia non diagnosticata nella zona di Panzi, con 406 casi segnalati e 31 decessi. I sintomi includono febbre e dolori, e secondo l’Oms, l’epidemia ha un rischio moderato poiché localizzata. Tuttavia, le forme più gravi si registrano in soggetti con malnutrizione.
La mancanza di strumenti diagnostici adeguati a livello locale sembra essere la principale causa del ritardo nell’identificazione di questa malattia misteriosa. Le autorità continuano a monitorare la situazione per evitare ulteriori complicazioni.
